“E’ ormai una scena che si ripete in occasione di ogni seduta di Consiglio Comunale: il sindaco e la sua maggioranza appaiono frastornati, disorientati e perfino divisi sulle scelte”.
E’ quanto dichiarano in una nota i consiglieri Alfonso Musa, Giancarlo Lanzi, Fabio Maglioccehtti e Antonio Pompeo che evidenziano: “L’ultima seduta di Consiglio si è aperta in un clima di grande imbarazzo davanti alle contestazioni sollevate e documentate dalla minoranza sulla irregolarità di Convocazione del Consiglio Comunale, con il sindaco ed il Presidente del Consiglio in evidente difficoltà intenti a giustificare la condotta adottata nella Conferenza dei Capigruppo allorquando, davanti alla mancanza del numero legale per la validità della riunione, a causa dell’assenza di gran parte dei membri della maggioranza, in modo del tutto illegittimo e mai avvenuto nella storia dell’Ente garantivano il numero legale attraverso una semplice telefonata ai soli membri della maggioranza”.
“Nessuna proposta – continuano dall’opposizione – è emersa invece nel corso della discussione da parte dell’amministrazione se non l’evidenza delle somma di quattrocentocinquantamila euro spesa per le manifestazioni. Decisamente troppo rispetto alla misera programmazione estiva realizzata con strade e piazze deserte nei mesi di giugno, luglio ed agosto, tanto da costringere molti cittadini a restare nelle proprie abitazioni o a recarsi in altre centri per assaporare un po’ di estate ed assistere ad eventi e rassegne di qualità, danneggiando così anche le attività commerciali della città. Quel poco che abbiamo potuto apprezzare è solo grazie alla buona volontà di associazioni e artisti locali. Di contro però non investono risorse per la cura e manutenzione del territorio che appare sempre più abbandonato e indecoroso”.
“In chiusura di seduta la maggioranza ha bocciato la mozione della minoranza presentata nel mese di aprile, con la quale si chiedeva all’ente di stanziare duecentocinquantamila euro, il dieci per cento degli oltre due milioni e mezzo di avanzo di amministrazione disponibile, per sostenere le attività danneggiate dalla chiusura della strada Casilina per il rifacimento del ponte”.
“A due anni e mezzo dall’insediamento di questa amministrazione – concludono Musa, Lanzi, Magliocchetti e Pompeo – ancora una volta il sindaco e la sua squadra dimostrano di essere incuranti delle necessità della comunità e di non avere alcuna visione di sviluppo per la città che continua purtroppo ad arretrare di giorno in giorno”.