Serrone – Domenica 14 settembre il Campo Sportivo Candido Damizia si è trasformato in un’arena di emozioni per la terza edizione della Summercup, appuntamento ormai fisso nel calendario sportivo locale. In campo le squadre di Ammonte, Centro Storico e Abballe, protagoniste di un triangolare che ha acceso l’entusiasmo del pubblico e confermato la forza dello sport come collante sociale.
A trionfare, ancora una volta, è stata Abballe, che ha conquistato il titolo per il terzo anno consecutivo, siglando così un tris che resterà nella storia della manifestazione. Ma, al di là del risultato sportivo, il vero successo è stato l’evento stesso, capace di unire generazioni diverse e di chiudere con energia il programma “Serrone in Sport”.
Un’estate di sport e comunità
La Summercup ha rappresentato il gran finale del progetto “Serrone in Sport”, promosso dal Comune di Serrone con il coordinamento dell’Assessore Andrea Lucidi e del Consigliere Giulia Atturo, e con il contributo operativo del Gruppo Giovani Serrone. Tornei, attività all’aperto e momenti di incontro hanno scandito l’estate, culminando in una giornata che ha saputo intrecciare sport e partecipazione.
Un pubblico caloroso e partecipe
Le tribune e i bordi campo erano gremiti: famiglie, ragazzi, bambini e tanti appassionati hanno riempito di entusiasmo il Campo Candido Damizia, trasformando il calcio in un pretesto per stare insieme. Applausi, incitazioni e sorrisi hanno reso l’atmosfera vivace, regalando a tutti i presenti un pomeriggio di festa.
Le voci delle istituzioni
Il Sindaco Giancarlo Proietto ha sottolineato l’importanza dell’evento: “La Summercup non è solo una competizione sportiva: è il risultato di un percorso che ha coinvolto il territorio per tutta l’estate. Lo sport è un motore di relazioni, di crescita e di progettualità. L’impegno in Serrone in Sport ha già dato frutti che resteranno oltre la stagione estiva”.
Parole condivise dall’Assessore Andrea Lucidi, che ha ricordato come la terza edizione della manifestazione sia stata “il culmine di un lavoro fatto di passione e collaborazione. Il merito va anche al Gruppo Giovani Serrone, che ha saputo interpretare con maturità il proprio ruolo. Ora l’obiettivo è dare continuità a questa esperienza, trasformandola in una base solida per nuove iniziative”.
Oltre il risultato sportivo
La vittoria di Abballe è solo un tassello di una storia più grande. La Summercup 2025 ha dimostrato che lo sport, quando è vissuto come spazio aperto e inclusivo, può generare legami autentici, stimolare idee e rafforzare il senso di comunità. Serrone, con il suo progetto estivo, ha dimostrato che lo sport può davvero essere futuro.