di Riccardo Ambrosetti, vicesindaco e assessore cn delega alla manutenzione, verde pubblico, vivibilità e periferie
In merito ai recenti episodi verificatisi presso il Parco “Lionello Pesoli”, adiacente la scuola “Raffaele Ambrosi De Magistris”, desidero innanzitutto esprimere, anche a nome del Sindaco, dell’Amministrazione comunale e mio personale, la più sincera vicinanza alle famiglie coinvolte. Auguriamo al giovane ricoverato una pronta e completa guarigione.
È importante, tuttavia, fare alcune precisazioni necessarie per riportare il dibattito sulla giusta dimensione.
Tutte le attrezzature ludiche presenti nelle aree gioco comunali — incluso il Parco “Lionello Pesoli” — sono certificate secondo le normative vigenti, regolarmente manutenute e sottoposte a controlli periodici da parte di tecnici specializzati. Le strutture rispettano pienamente i requisiti di sicurezza previsti per la fascia d’età a cui sono destinate, in particolare i bambini dai 3 ai 12 anni.
Il vero problema emerge quando le attrezzature vengono utilizzate in modo improprio, oppure da ragazzi significativamente più grandi rispetto all’età prevista per l’area gioco. Questo tipo di utilizzo non conforme — spesso avviene in orari serali o notturni, quando la sorveglianza è più difficile — può causare incidenti che nulla hanno a che vedere con eventuali carenze strutturali o mancanze di sicurezza delle installazioni.
È utile ricordare che il Parco “Lionello Pesoli” è dotato di un sistema di videosorveglianza attivo. La Polizia Locale è già stata incaricata di visionare le immagini registrate, al fine di ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto e valutare eventuali responsabilità.
Comprendiamo la preoccupazione dei cittadini e proprio per questo ribadiamo il nostro impegno: continueremo a monitorare con attenzione lo stato delle aree gioco, rafforzando i controlli e valutando, dove necessario, l’installazione di segnaletica più chiara, sistemi aggiuntivi di illuminazione e limitazioni d’orario nelle aree più sensibili.
Nel frattempo, rinnoviamo l’invito alla cittadinanza, in particolare ai genitori, a vigilare sull’utilizzo corretto degli spazi pubblici, affinché restino luoghi sicuri e fruibili per tutti, nel rispetto delle regole e dell’età dei destinatari.
Solo con la collaborazione di tutti — istituzioni, famiglie e giovani — possiamo garantire che i nostri parchi restino spazi di gioco, crescita e serenità.