L’Arma dei Carabinieri di Alatri non abbassa mai la guardia sul controllo del territorio, come dimostra l’operazione di ieri che ha portato all’immediata espulsione di un cittadino rumeno di 37 anni sorpreso a fotografare abitazioni isolate con intenti sospetti.
Tutto è iniziato con una segnalazione telefonica al numero di emergenza: un cittadino attento aveva notato la presenza di una persona che si aggirava con fare sospetto e guardingo nelle vicinanze di case private e isolate della cittadina alatrense. La tempestiva chiamata ha permesso ai militari dell’aliquota Radiomobile dei Carabinieri di Alatri di intervenire prontamente.
Il 37enne di nazionalità rumena è stato intercettato proprio mentre stava fotografando l’esterno delle abitazioni isolate, un comportamento che ha subito destato l’attenzione delle forze dell’ordine. L’attività dell’uomo appariva chiaramente finalizzata a effettuare sopralluoghi e “studiare” i luoghi per eventuali successive “visite” non autorizzate.
Condotto presso gli Uffici del Comando Compagnia Carabinieri di Alatri per ulteriori controlli, sono emersi elementi ancora più preoccupanti. L’uomo non solo aveva precedenti specifici per reati contro il patrimonio, ma si trovava anche in posizione irregolare nel territorio italiano. Gli accertamenti hanno infatti rivelato che il “clandestino” era stato recentemente espulso dal territorio nazionale con rimpatrio immediato.
A seguito di tali verifiche, il 37enne è stato immediatamente accompagnato alla frontiera per immediata espulsione, impedendo così che potesse mettere in atto i suoi piani criminali.
L’episodio sottolinea l’importanza della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine. La sinergia e il contributo del singolo cittadino, pronto a segnalare ogni “anomalia” o evento “fuori dalla normale routine”, unitamente alla prontezza dell’Arma Territoriale, hanno permesso di scongiurare reati più gravi che avrebbero danneggiato non solo i singoli proprietari delle abitazioni, ma l’intera collettività.