La Regione Lazio fa un passo concreto verso il potenziamento dell’attività fisica e sportiva nelle scuole del territorio. È stato infatti approvato l’Avviso Pubblico “Scuole In Forma”, un’iniziativa pensata per dare risposta a un problema che affligge numerosi istituti: l’assenza di una palestra adeguata dove gli studenti possano praticare sport in sicurezza.
Il programma si rivolge specificamente alle scuole pubbliche primarie e secondarie di primo e secondo grado che oggi sono prive di strutture sportive interne. L’obiettivo è ambizioso quanto necessario: trasformare aree già esistenti, sia all’interno che all’esterno degli edifici scolastici, in spazi non convenzionali attrezzati per lo svolgimento dell’attività motoria. Una soluzione pragmatica che valorizza il patrimonio edilizio disponibile senza necessariamente costruire nuove strutture.
Ma “Scuole In Forma” non si limita a rispondere alle esigenze didattiche. Il progetto della Regione punta infatti a un duplice traguardo. Da un lato, garantire agli alunni la possibilità di svolgere educazione fisica durante l’orario scolastico in ambienti sicuri e adeguati. Dall’altro, aprire questi stessi spazi alla comunità locale anche in orario extra-scolastico, mettendoli a disposizione di Società Sportive Dilettantistiche e Associazioni sportive che operano sul territorio.
Si tratta di un approccio intelligente che trasforma le scuole in veri e propri centri di aggregazione sociale, dove lo sport diventa strumento di inclusione e benessere non solo per i ragazzi, ma per l’intera collettività. Un modo per ottimizzare le risorse pubbliche e creare sinergie tra il mondo della scuola e quello dell’associazionismo sportivo dilettantistico.
Per accedere ai finanziamenti regionali, gli istituti interessati dovranno presentare le proprie proposte progettuali esclusivamente attraverso la piattaforma informatica messa a disposizione dall’Amministrazione regionale. La procedura telematica è obbligatoria: eventuali candidature presentate con modalità diverse verranno automaticamente escluse.
L’iniziativa si inserisce in un più ampio disegno di politiche educative e sociali che mirano a colmare le disuguaglianze infrastrutturali tra i diversi istituti scolastici del Lazio, garantendo a tutti gli studenti, indipendentemente dalla scuola frequentata, il diritto fondamentale di praticare attività sportiva in condizioni ottimali.
Le proposte progettuali devono essere presentate esclusivamente, pena l’esclusione, mediante l’utilizzo dell’apposita piattaforma informatica messa a disposizione dall’Amministrazione regionale, accessibile al link.