Stretta sui truffatori che imperversano nel centro storico di Roma. Negli ultimi quindici giorni i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno intensificato i controlli nelle vie più frequentate della Capitale per arginare il dilagante fenomeno della cosiddetta truffa del gioco delle campanelle, mettendo a segno un’operazione che ha portato alla denuncia di 8 cittadini stranieri e alla sanzione di 15 persone in totale. Grazie all’intervento tempestivo dei militari, sono stati sventati tentativi di truffa per diverse migliaia di euro ai danni di ignari turisti.
L’operazione più significativa ha visto protagonisti i Carabinieri che hanno denunciato in stato di libertà quattro persone: due cittadini macedoni di 27 e 49 anni, una cittadina romena di 24 anni e una cittadina moldava di 25 anni. I quattro sono ritenuti responsabili di una truffa ai danni di una turista brasiliana di 35 anni che aveva denunciato di essere stata raggirata, pochi minuti prima, in via delle Muratte, con il gioco delle tre campanelle, perdendo la somma di 200 euro.
I militari hanno immediatamente avviato le ricerche e, attraverso la visione di un fascicolo fotografico redatto per l’occasione, la vittima ha riconosciuto i presunti autori della truffa. Poco dopo, una pattuglia ha rintracciato due dei sospettati in via Minghetti, in compagnia di altri due soggetti già noti alle forze dell’ordine per analoghe attività illecite. I Carabinieri hanno sequestrato il materiale utilizzato per il gioco e contestato nei loro confronti una sanzione amministrativa, con contestuale ordine di allontanamento dal centro storico per 48 ore.
Nei confronti di uno dei denunciati, un 49enne macedone, è stato inoltre notificato il foglio di via obbligatorio dalla Capitale per la durata di 4 anni, emesso dalla Questura di Roma. Una misura particolarmente severa che testimonia la determinazione delle autorità nel contrastare questo tipo di criminalità predatoria.
Ma le attività dei truffatori non si sono fermate. Gli stessi Carabinieri del Comando Roma Piazza Venezia, a seguito della denuncia presentata da una turista turca di 28 anni che riferiva di essere stata raggirata con la stessa modalità sempre in via delle Muratte, perdendo questa volta la somma ben più consistente di 600 euro, hanno identificato e rintracciato i tre presunti responsabili. Si tratta degli stessi 49enne macedone e 25enne moldava, questa volta unitamente a un 52enne macedone.
I tre sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per truffa, mentre il 49enne è stato anche denunciato per inottemperanza al foglio di via obbligatorio dalla Capitale, aggravando ulteriormente la sua posizione. Un caso che evidenzia la recidività di alcuni soggetti e la necessità di controlli sempre più serrati.
In via in Arcione, i Carabinieri del Comando Roma Piazza Venezia hanno identificato 4 cittadini romeni dediti al gioco delle campanelle. Uno di loro, un 26enne, è stato anche denunciato perché riconosciuto quale uno degli autori della truffa perpetrata il 6 settembre scorso ai danni di un turista. A tutti è stato notificato l’ordine di allontanamento per 48 ore ed elevata sanzione amministrativa di 400 euro.
Il pomeriggio del 18 settembre, gli stessi Carabinieri hanno identificato e sanzionato amministrativamente 3 cittadini romeni sorpresi e bloccati in via dei Fori Imperiali mentre si stavano organizzando per allestire la postazione dove effettuare il gioco-truffa delle tre campanelle. Un intervento preventivo che ha impedito ulteriori raggiri ai danni dei visitatori della Capitale. Anche a loro carico è stato notificato ordine di allontanamento per 48 ore ed elevata sanzione amministrativa di 400 euro.
Infine, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Centro hanno sanzionato amministrativamente un cittadino straniero di 39 anni notato mentre svolgeva il ruolo di vedetta mentre due complici, in corso di identificazione, inducevano i passanti, soprattutto turisti, al gioco delle tre campanelle. I militari sono riusciti a bloccare l’uomo che è stato identificato e successivamente sanzionato, al quale è stato anche notificato l’ordine di allontanamento per 48 ore.
L’intensificazione dei controlli nel centro storico rappresenta un segnale forte da parte delle forze dell’ordine nella lotta contro le truffe ai turisti, un fenomeno che danneggia non solo le vittime dirette ma anche l’immagine della Capitale. Le operazioni proseguiranno nei prossimi giorni per garantire maggiore sicurezza a residenti e visitatori.