Antonio Corsi ha compiuto un percorso che potremmo definire circolare, ma in salita: cinquant’anni fa varcava per la prima volta il portone del Conservatorio Licinio Refice di Frosinone come giovane studente di tromba, oggi ne è diventato presidente. Una storia che testimonia come dedizione, passione e competenza possano trasformare un sogno giovanile in una responsabilità istituzionale di primo piano.
La cerimonia di insediamento, presentata dal prof. Cesare Marinacci, si è svolta ieri – mercoledì primo ottobre – nella sede del Conservatorio del capoluogo, con la partecipazione di numerose autorità civili e militari che hanno voluto rendere omaggio al nuovo vertice dell’istituzione musicale. Tra i presenti, il senatore Francesco Giro, che ha dichiarato: “auguriamo al professor Corsi un mandato ricco di soddisfazioni e di successi per il Conservatorio e per l’intera comunità musicale del territorio”. Anche il sindaco di Frosinone Riccardo Mastrangeli ha voluto essere presente, sottolineando: “avere alla guida del “Licinio Refice” una figura del calibro di Antonio Corsi rappresenta una garanzia per il futuro della nostra istituzione musicale. Gli rivolgo i miei più sinceri auguri di buon lavoro”. Non è mancato il presidente della Provincia Luca Di Stefano, che ha aggiunto: “il professor Corsi porta con sé un bagaglio di esperienza amministrativa e musicale che saprà mettere al servizio del Conservatorio. A lui vanno i nostri migliori auspici per questa nuova avventura”.
Assente per impegni istituzionali il Ministro Antonio Tajani, che ha comunque fatto pervenire i suoi saluti e auguri al nuovo presidente. Messaggi di benvenuto sono giunti anche da Monsignor Santo Marcianò, nuovo Vescovo della Diocesi di Frosinone ha affermato che la musica è un linguaggio universale che unisce le persone augurando al professor Antonio Corsi di guidare il Conservatorio con saggezza e passione, valorizzando i giovani talenti del nostro territorio.
Antonio Corsi, che dal 1975 ha intrecciato la propria vita con le note musicali diplomandosi nel 1981, oggi ricopre anche il ruolo di sindaco di Sgurgola, Comune del quale guida l’amministrazione con equilibrio e visione. La sua elezione alla presidenza segna l’inizio di una nuova fase per il Conservatorio, che potrà contare sulla sua esperienza sia nel campo musicale che in quello amministrativo.
Affiancherà Corsi nella guida dell’istituzione il Direttore Mauro Gizzi, che ha espresso grande soddisfazione per la nomina: “lavorare insieme ad Antonio Corsi sarà un’opportunità preziosa per il Conservatorio. Gli auguro il meglio per questo nuovo incarico che affronteremo insieme con entusiasmo e dedizione”.
Per il professore e sindaco, la musica rappresenta uno dei pilastri fondamentali della propria esistenza, insieme alla famiglia e al lavoro: tre dimensioni che ha sempre saputo coniugare con armonia e risultati concreti. Il suo percorso dimostra come si possa restare fedeli alle proprie radici e, al tempo stesso, crescere fino ad assumere ruoli di grande responsabilità.
Il Conservatorio Licinio Refice, punto di riferimento per la formazione musicale in provincia di Frosinone e nel Lazio, si prepara dunque ad affrontare nuove sfide sotto la guida di chi quella istituzione l’ha vissuta da dentro, prima come studente, poi come musicista, e oggi come massimo rappresentante. Un cerchio che si chiude, ma che al contempo apre prospettive inedite per il futuro della scuola di musica frusinate.