Violenza sui mezzi pubblici: un episodio che lascia sgomenti quello avvenuto questa mattina, lunedì 13 ottobre 2025, intorno alle ore 9.30, quando un controllore del Co.Tra.L è stato brutalmente aggredito da un passeggero sprovvisto di biglietto. L’aggressione, di una violenza inaudita, si è consumata a bordo di un mezzo del trasporto pubblico locale che era partito da Fiuggi poco prima e che era diretto alla stazione ferroviaria di Anagni.
Secondo le prime ricostruzioni, il controllore stava svolgendo regolarmente il proprio lavoro quando si è avvicinato a un passeggero di origini africane per il consueto controllo dei titoli di viaggio. L’uomo, tuttavia, era sprovvisto di biglietto e, alla richiesta delle generalità da parte dell’addetto, invece di fornire i documenti o giustificare la propria posizione, una volta sceso alla stazione ferroviaria di Anagni ha reagito con una violenza inaspettata e brutale.
La situazione è degenerata in pochi istanti: l’aggressore ha prima spinto con forza il controllore, facendolo cadere rovinosamente a terra, per poi scagliarsi contro di lui con due calci volanti che lo hanno raggiunto al volto. Il dipendente del Co.Tra.L ha riportato vistose ecchimosi al naso e all’occhio, ferite che testimoniano la violenza dell’impatto subito.
Immediatamente soccorso, il controllore è stato trasportato presso l’ospedale di Colleferro, dove i medici hanno prestato le cure necessarie e disposto gli accertamenti radiologici per verificare l’eventuale presenza di fratture o lesioni più gravi. Le sue condizioni, pur serie, non sarebbero fortunatamente critiche, ma l’episodio lascia comunque un segno profondo dal punto di vista psicologico e professionale.
Nel frattempo, è scattata la caccia all’aggressore. I Carabinieri della Compagnia di Anagni, allertati immediatamente dopo l’accaduto, si sono messi sulle tracce dell’uomo che aveva fatto perdere le proprie tracce dopo l’aggressione. Poco più tardi, grazie all’efficace lavoro investigativo e alle testimonianze raccolte, i militari dell’Arma sono riusciti a rintracciare e fermare il responsabile, che è stato condotto in caserma per i rilievi del caso e gli accertamenti di rito.
L’episodio riaccende i riflettori su un tema purtroppo sempre attuale: la sicurezza degli operatori del trasporto pubblico, troppo spesso esposti ad aggressioni e violenze da parte di utenti che reagiscono in modo spropositato a legittime richieste di controllo. Il personale addetto alla verifica dei titoli di viaggio svolge un servizio fondamentale nell’interesse della collettività, garantendo il rispetto delle regole e la correttezza nell’utilizzo dei mezzi pubblici, ma si trova frequentemente a operare in condizioni di vulnerabilità e rischio.
L’azienda Co.Tra.L e le organizzazioni sindacali hanno più volte denunciato la necessità di maggiori tutele per i propri dipendenti, chiedendo interventi concreti per garantire la loro incolumità durante lo svolgimento delle mansioni. Episodi come quello di oggi dimostrano quanto sia urgente affrontare il problema con misure efficaci, dalla presenza di personale di sicurezza a bordo dei mezzi all’inasprimento delle sanzioni per chi si rende responsabile di aggressioni.