Il futuro dello stabilimento Novo Nordisk di Anagni è al sicuro, con investimenti confermati e livelli occupazionali garantiti. Arrivano rassicurazioni importanti dall’incontro che si è tenuto oggi pomeriggio – 22 ottobre 2025 – a Roma tra il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, e i vertici della multinazionale danese del farmaco.
Rocca, che ricopre anche il ruolo di commissario straordinario per l’investimento della società sul territorio anagnino, ha ricevuto nel suo ufficio Erik Lorin Rasmussen, vicepresidente esecutivo di Novo Nordisk, insieme al management italiano dell’azienda. All’incontro hanno partecipato anche i rappresentanti del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, a testimonianza dell’importanza strategica della questione per l’intero comparto farmaceutico nazionale.
Le parole di Rasmussen hanno dissipato i timori che nelle ultime settimane avevano attraversato il territorio ciociaro. Il vicepresidente esecutivo ha dichiarato con chiarezza che non sono previsti impatti negativi per il sito di Anagni e che non sarà attivata alcuna procedura collettiva. Anzi, lo stabilimento della città dei Papi rappresenta una priorità di investimenti per il gruppo a livello mondiale.
I vertici della casa farmaceutica hanno confermato che lo stabilimento anagnino continuerà a essere un punto di riferimento fondamentale per il network globale di Novo Nordisk. La produzione si concentrerà su siringhe preriempite, flaconi e soprattutto cartucce destinate ai trattamenti per il diabete e l’obesità, settori in forte espansione che garantiscono prospettive solide per il futuro.
Durante l’incontro, il presidente Rocca ha posto sul tavolo anche la questione degli accordi con la società spagnola Rovi, che aveva generato preoccupazioni sul territorio. La Novo Nordisk ha smentito categoricamente qualsiasi intenzione di trasferimento della produzione, precisando che l’investimento spagnolo non è diretto ma riguarda una collaborazione terziaria nata ancor prima dell’annuncio dei nuovi investimenti su Anagni e finalizzata esclusivamente all’acquisto di merci presso terzi.
Il presidente della Regione Lazio ha ribadito con forza l’importanza strategica del sito industriale di Anagni per l’economia regionale e per l’intero comparto farmaceutico laziale e nazionale. La tutela dell’occupazione e la valorizzazione delle competenze professionali presenti sul territorio rappresentano una priorità assoluta per l’amministrazione regionale.
Sul fronte burocratico, Rocca ha informato il management che l’iter amministrativo sta procedendo regolarmente. Sono in corso le ultime fasi istruttorie in vista dell’indizione della conferenza dei servizi istruttoria, la cui convocazione è prevista entro i primi di novembre. Il presidente ha poi annunciato che entro inizio gennaio è attesa la convocazione della conferenza dei servizi decisoria, con una durata stimata di novanta giorni. In qualità di commissario straordinario, Rocca ha assicurato un monitoraggio continuo sullo stato di avanzamento dei lavori.
In una nota inviata da Novo Nordisk a questa redazione, si legge testualmente: “Erik Lorin Rasmussen, Senior Vice President di Novo Nordisk, ha visitato oggi il sito produttivo di Anagni e ha preso parte a un incontro istituzionale a Roma con Francesco Rocca, Presidente della Regione Lazio e Commissario straordinario, insieme a rappresentanti del Ministero delle Imprese e del Made in Italy e del management italiano dell’azienda. La visita conferma l’impegno di Novo Nordisk a consolidare la propria presenza industriale e a mantenere un dialogo aperto con il territorio e le istituzioni”.
L’incontro si è concluso con un impegno reciproco: il presidente Rocca e Erik Lorin Rasmussen hanno concordato di mantenere un dialogo costante, anche per individuare ulteriori strumenti di collaborazione istituzionale e industriale a beneficio dei lavoratori e della comunità locale. Un confronto che si è svolto in un clima cordiale e di reciproca collaborazione, ritenuto utile e proficuo dal presidente della Regione Lazio.