I residenti di via Pucinisco ad Anagni sono sul piede di guerra. La loro strada, che attraversa le campagne collegando via Cerere Navicella con via Anticolana, è diventata teatro quotidiano di episodi pericolosi causati da automobilisti che sfrecciano a velocità elevata, incuranti della presenza di famiglie e bambini.

Una strada stretta, completamente priva di illuminazione pubblica e senza alcun dispositivo di rallentamento del traffico: è questa la realtà che vivono ogni giorno decine di nuclei familiari che hanno scelto questa zona per la tranquillità della campagna, ma che ora si trovano a fare i conti con una situazione di insicurezza crescente.
Le richieste di intervento si sono moltiplicate negli ultimi tempi, ma finora senza risultati concreti. I residenti chiedono a gran voce l’installazione di dossi artificiali e l’illuminazione almeno negli incroci principali di via Pucinisco, una strada dove una singola automobile occupa l’intera carreggiata rendendo difficoltosi anche i normali incroci tra veicoli.
“Numerose volte è stata fatta richiesta per l’installazione di dossi artificiali e illuminazione”, scrivono i cittadini in una lettera indirizzata alle autorità competenti. “Questa richiesta viene fatta a causa di episodi accaduti poco piacevoli che stanno mettendo a rischio la nostra incolumità e quella dei nostri cari”.

L’ultimo episodio, quello che ha fatto traboccare il vaso, è avvenuto proprio nei giorni scorsi. Una cagnolina ha perso la vita investita da un’auto che percorreva la strada a velocità sostenuta, senza possibilità di frenare in tempo. Ma non è l’unico caso che ha suscitato allarme tra chi vive in questa zona.
“A me personalmente, di notte, mentre uscivo dal mio cancello per mettere l’immondizia fuori, c’è mancato poco che facevo la fine della piccola povera cagnolina”, racconta uno dei residenti. “Per la scarsa visibilità e a causa di chi alla guida è poco rispettoso, ho rischiato di essere investito davanti a casa mia”.
Un episodio che poteva trasformarsi in tragedia e che testimonia quanto la situazione sia ormai insostenibile. La mancanza di illuminazione notturna, combinata con l’alta velocità dei veicoli e la ristrettezza della carreggiata, crea un mix esplosivo che mette a repentaglio la vita di chi abita in zona, soprattutto delle famiglie con bambini piccoli che quotidianamente attraversano o percorrono questa strada.
“Questa strada è ormai da anni abbandonata a se stessa“, denunciano i cittadini. “Eppure questa è una strada come le altre e anche chi ci abita merita rispetto e sicurezza”. Le parole dei residenti sono un grido di allarme rivolto alle istituzioni locali, che vengono chiamate a intervenire con urgenza prima che accada l’irreparabile.
La richiesta è chiara e circostanziata: un sopralluogo immediato da parte degli uffici competenti del Comune di Anagni per valutare la fattibilità dell’installazione di dossi rallentatori e di un sistema di illuminazione pubblica, almeno nei punti più critici e negli incroci principali.
Via Pucinisco ospita numerose famiglie che hanno scelto la quiete della campagna senza rinunciare alla vicinanza con il centro abitato. Una scelta legittima che però non può trasformarsi in un incubo quotidiano fatto di paura e pericolo costante.
“In rappresentanza di chi ha subito episodi poco piacevoli, in rappresentanza per far sì che questo non accada più, chiedo un sopralluogo da parte di chi di dovere”, conclude l’appello dei residenti. “Spero che questa avvenga il più presto possibile”.
La messa in sicurezza delle strade comunali rappresenta un dovere delle amministrazioni locali e un diritto inalienabile dei cittadini. Gli abitanti di via Pucinisco attendono ora risposte concrete e interventi rapidi che possano restituire serenità e sicurezza a una zona che rischia di trasformarsi in un corridoio pericoloso per chiunque lo percorra.




