Ferentino – Un traguardo straordinario che profuma di terra, fatica e amore per la vita. Annita Panici, nata a Ferentino il 20 ottobre 1925, ha spento cento candeline, raggiungendo quel secolo di vita che rappresenta un’impresa sempre più rara e preziosa.
La sua esistenza è stata segnata dagli affetti famigliari ma anche dal lavoro nei campi, dalla cura instancabile della terra e degli animali, in un’epoca in cui la vita contadina significava sacrificio quotidiano, mani consumate dal lavoro e un legame indissolubile con i ritmi della natura. Una vita semplice ma intensa, fatta di valori solidi e di quella resilienza che solo chi ha attraversato un secolo intero può vantare.
Annita è la terza di sette figli e detiene oggi il primato di longevità all’interno della sua famiglia d’origine. Un primato che testimonia non solo la sua forza fisica, ma anche quella determinazione che l’ha accompagnata attraverso guerre, trasformazioni sociali e i mutamenti profondi che hanno attraversato l’Italia nel corso del Novecento.
La famiglia è stata il suo tesoro più grande: tre figli, quattro nipoti e tre pronipoti che ieri, sabato 25 ottobre 2025, si sono stretti attorno a lei per celebrare questo compleanno memorabile.

Una festa intima ma calorosa, arricchita dalla presenza del sindaco di Ferentino, Piergianni Fiorletta, che ha voluto rendere omaggio personalmente alla centenaria, portando il saluto e la riconoscenza dell’intera comunità. Al fianco di Annita, in questa memorabile circostanza, anche la sorella 96enne Rita.
La figura di Annita Panici rappresenta un ponte vivente tra epoche diverse, una memoria storica che racchiude in sé un pezzo importante della storia locale e del mondo contadino. La sua longevità è un esempio per tutti e un motivo di orgoglio per Ferentino, città che custodisce tra i suoi cittadini storie di vite straordinarie.
Nel giorno del suo centesimo compleanno, Annita ha ricevuto l’affetto dei suoi cari e il riconoscimento delle istituzioni, confermando che dietro ogni grande traguardo c’è sempre una vita vissuta con dignità, passione e dedizione.
Ad Annita, l’abbraccio affettuoso e gli auguri più fulgidi dalla redazione di anagnia.com e di tutti i nostri lettori!




