Colpo notturno all’Istituto “Giovanni Paolo II” di Arce
Un grave episodio di furto ha scosso nella notte la comunità scolastica di Arce. Ignoti si sono introdotti all’interno dell’Istituto Comprensivo “Giovanni Paolo II”, situato in via Marconi, portando via ben quarantacinque dispositivi informatici tra tablet e computer fissi, strumenti indispensabili per l’attività didattica quotidiana.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, i ladri avrebbero agito durante le ore notturne, forzando una porta di emergenza collocata al piano terra, nella parte posteriore dell’edificio. Una volta all’interno, hanno razziato il materiale tecnologico, presumibilmente selezionando con cura gli strumenti più costosi e facilmente rivendibili.
Le indagini dei Carabinieri
Sul posto sono immediatamente intervenuti i Carabinieri della Stazione di Arce, che hanno avviato i rilievi per cercare di ricostruire la dinamica dell’accaduto e individuare i responsabili. Al momento, non si esclude alcuna pista: gli inquirenti stanno visionando le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona e raccogliendo eventuali testimonianze utili.
Una ferita per la comunità scolastica
Il furto rappresenta un duro colpo per l’intera comunità scolastica. I dispositivi informatici sottratti erano destinati a studenti e docenti per progetti di didattica digitale e attività laboratoriali. “È un gesto che colpisce al cuore la scuola e i ragazzi”, avrebbe commentato un insegnante, visibilmente amareggiato per quanto accaduto.
L’Istituto Comprensivo “Giovanni Paolo II” di Arce è da anni impegnato in programmi di innovazione tecnologica e didattica, e la sottrazione del materiale rischia ora di rallentare l’avvio delle attività scolastiche.
L’appello delle forze dell’ordine
I Carabinieri invitano chiunque abbia notato movimenti sospetti nella zona di via Marconi nella notte tra il 26 e il 27 ottobre a contattare la Stazione di Arce. Le indagini proseguono a ritmo serrato per restituire quanto prima alla scuola ciò che le è stato sottratto.




