Una serata che poteva concludersi in tragedia si è trasformata in un esempio di efficienza e presidio del territorio. Nella serata di ieri, i militari della Stazione Carabinieri di Frosinone Scalo hanno denunciato uno straniero 28enne per una rapina perpetrata ai danni di un commerciante bangladese, titolare di un “Kebab Fast Food” situato in Via Don Minzoni a Frosinone.
Erano circa le 20:30 quando la pattuglia impegnata in un servizio di controllo straordinario del territorio riceveva una segnalazione allarmante. Il titolare del locale raccontava di essere stato minacciato con un coltello da un giovane che, dopo essere stato sorpreso a rubare due lattine di birra, si era dileguato al buio tra le strade della zona, sparendo nella notte.
La macchina dei soccorsi si è messa immediatamente in moto. Grazie alla descrizione fisica dettagliata fornita dalla vittima, i militari hanno avviato ricerche serrate nel quartiere. E dopo appena pochi minuti, l’equipaggio della pattuglia riusciva a individuare il soggetto segnalato mentre si aggirava con fare guardingo in Piazza Sacra Famiglia, non lontano dal luogo della rapina.
I militari dell’Arma hanno fermato il giovane e lo hanno accompagnato in caserma per le opportune verifiche. L’identificazione ha rivelato che si trattava di un cittadino marocchino di 28 anni, già noto alle forze dell’ordine per precedenti di polizia e senza una fissa dimora sul territorio.
Durante il controllo, i Carabinieri hanno anche sequestrato un coltellino rinvenuto indosso allo straniero, l’arma utilizzata per minacciare il commerciante. Dopo aver raccolto la denuncia formale da parte del titolare del kebab, i militari hanno redatto un’informativa di reato indirizzata alla Procura della Repubblica di Frosinone.
Un’operazione rapida ed efficace, resa possibile dal presidio costante del territorio e dal piano di intensificazione dei controlli attivato nelle ultime settimane dalle forze dell’ordine nel capoluogo ciociaro. L’episodio si aggiunge a una serie di recenti interventi sul territorio, dove la collaborazione tra cittadini e pattuglie ha spesso permesso di stroncare reati in fase esecutiva, evitando che situazioni pericolose potessero degenerare ulteriormente.
La prontezza dell’intervento ha permesso di rassicurare il commerciante e l’intera comunità, dimostrando ancora una volta come la sinergia tra segnalazione tempestiva e risposta immediata delle forze dell’ordine possa fare la differenza nella tutela della sicurezza pubblica.




