Momenti di gloria per lo sport anagnino. Filippo “Pippo” Ciccotti, giovane promessa di Anagni, ha scritto una pagina storica della ginnastica italiana ai Mondiali di Pamplona, tenutosi dal 13 al 16 novembre in Spagna. Con la maglia azzurra cucita addosso per la prima volta, il talentuoso atleta dell’AG Velitrae ha conquistato un prestigioso settimo posto nella finale mondiale della specialità trampling, categoria 11-12 anni.
Un risultato che sa di impresa, se si considera che Ciccotti pratica questa disciplina da meno di un anno. Eppure, con la determinazione che contraddistingue i veri campioni, il giovane anagnino si allena quattro ore al giorno, ogni giorno, per perfezionare salti, rotazioni e atterraggi su quell’elastico tappeto che è diventato la sua seconda casa.
La trasferta spagnola, iniziata il 10 novembre con la partenza della delegazione italiana e conclusasi il 17 con il rientro in patria, ha regalato emozioni intense. Filippo è stato l’unico rappresentante italiano a gareggiare nella specialità trampling, portando sulle spalle il peso e l’onore del tricolore in una competizione dominata da atleti provenienti da paesi dove questa disciplina vanta tradizioni consolidate e maggiore diffusione.

Nelle qualificazioni, il piccolo grande “Pippo” ha subito fatto capire di non essere lì per caso: con un totale di 19.800 punti (difficoltà 3.600, esecuzione 16.200), ha strappato l’ottavo posto, staccando così il pass per la final eight. Una volta sul trampolino per l’atto conclusivo, Ciccotti ha sfoggiato una maturità atletica sorprendente: due serie pulite da 20.2 punti e una da 20 tondo, difficoltà crescente, esecuzioni impeccabili e zero penalità. Il totale di 40.200 punti complessivi gli ha garantito il settimo gradino del podio mondiale.
A rendere ancora più straordinaria questa performance c’è un dettaglio: Filippo era tra i più giovani in gara, confrontandosi con avversari quasi tutti più grandi e con anni di esperienza alle spalle. Solo un altro atleta condivideva con lui la stessa età, mentre gli altri partecipanti potevano vantare un curriculum tecnico decisamente più lungo.
Il trampolino elastico, disciplina olimpica che richiede coordinazione, forza e coraggio, sta vivendo una fase di crescita anche in Italia, e giovani talenti come Filippo Ciccotti ne sono la dimostrazione più evidente. L’AG Velitrae può festeggiare un allievo che, con umiltà e sacrificio quotidiano, ha portato il nome di Anagni e della ginnastica italiana sul tetto del mondo.
Il ritorno a casa ha avuto il sapore della soddisfazione: la prima convocazione in Nazionale, la prima gara mondiale, e subito un piazzamento da protagonista. Per “Super Pippo Nazionale”, come lo hanno soprannominato i compagni di squadra, questo è solo l’inizio di un’avventura che promette altri voli, altre rotazioni e, chissà, nuove medaglie da appendere al collo.




