Il Tufano Calcio torna finalmente alla vittoria con una prova che convince sotto ogni punto di vista, ritrovando quello spirito di squadra che da troppo tempo mancava sui campi di gioco. Una domenica da incorniciare per i biancocelesti, capaci di esprimersi con personalità e determinazione dall’inizio alla fine.
La prestazione è stata intensa, coraggiosa e ricca di sacrificio: novanta minuti giocati da squadra vera, con i ragazzi uniti, concentrati e affamati di risultato. Nessun calo di tensione, nessuna distrazione: solo voglia di vincere e di dimostrare il proprio valore. Sul terreno di gioco si è vista finalmente quella compattezza che aveva caratterizzato le migliori prestazioni stagionali, con ogni giocatore pronto a sacrificarsi su ogni pallone.
Tra i protagonisti assoluti del match spicca Paravani, autore di una gara di altissimo livello coronata da un gol da applausi che ha chiuso definitivamente i conti. Al suo fianco, Piermattei ha firmato la rete del vantaggio, pesantissima per sbloccare l’incontro e indirizzarlo sui binari giusti. Due giocatori che hanno interpretato alla perfezione il momento, trascinando i compagni verso una vittoria che sa di ripartenza.
La partita entra nel vivo al 15′, quando Moro scatena il primo brivido sulla fascia: dribbling ubriacante, accelerazione improvvisa e appoggio millimetrico per Piermattei, che salta due avversari come birilli e rimette la palla al centro. Celletti arriva di un soffio in ritardo sul tap-in, ma il messaggio all’Accademia è già chiarissimo: il Tufano non è venuto per fare la comparsa.
Al 20′ si assiste a un fraseggio da manuale tra Paravani, Celletti e Piermattei: triangolazioni rapide, movimenti coordinati e una qualità tecnica che manda in difficoltà gli avversari. L’Accademia si chiude a riccio ma fatica visibilmente a contenere la pressione crescente dei padroni di casa.

La ripresa si apre con il Tufano ancora più determinato: al 49′ un tiro-cross tagliato costringe il portiere ospite a una difficile deviazione in angolo. Il gol ormai è nell’aria, la squadra cresce minuto dopo minuto e il pubblico inizia a pregustare il vantaggio.
L’attesa dura fino al 58′, quando arriva finalmente il meritato vantaggio: Paravani sfonda sulla corsia destra con una progressione poderosa e mette un cross rasoterra teso e pericoloso. La palla si ferma per un attimo su una pozza d’acqua che rende il terreno insidioso, ma Piermattei è il più lesto di tutti e insacca alle spalle del portiere. È l’1-0 che sblocca la partita e libera definitivamente il Tufano Calcio.
Ma il meglio deve ancora arrivare. Al 62′ va in scena un’azione da incorniciare negli annali: Carfagna si accende improvvisamente, danza letteralmente sul pallone saltando due avversari come se non esistessero e, con un colpo di tacco da autentico fuoriclasse, illumina Paravani. Il numero dieci non perdona: tiro secco, preciso, imprendibile che si infila sotto al sette. Una gemma pura che vale il 2-0 e fa esplodere la panchina e il pubblico presente.
Al 90′ c’è ancora tempo per un’ultima emozione: punizione di Moro che per un attimo illude tutti del tris, ma la palla sfila di pochissimo a lato. Poco importa: la vittoria è ormai in cassaforte e i tre punti sono meritati e fondamentali.
Un Tufano così mancava da tempo: feroce in ogni contrasto, unito come un blocco unico, consapevole dei propri mezzi. E oggi, finalmente, è tornato. Questa volta non si è mollato nulla, questa volta si è vista la vera identità di una squadra che vuole riprendersi con forza il proprio posto. Tre punti d’oro per ripartire alla grande e guardare con rinnovato ottimismo al prosieguo del campionato.




