ROMA – Un colpo pesante al mercato della droga capitolino. Negli ultimi giorni i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, coordinati dai magistrati della Procura della Repubblica di Roma del dipartimento “Criminalità diffusa e grave“, hanno messo a segno una vasta operazione antidroga che ha portato all’arresto di ben 14 persone gravemente indiziate di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Il bilancio dell’attività investigativa parla chiaro: circa 6 kg di hashish, oltre 1 kg di cocaina e 4500 euro in contanti sequestrati, insieme a bilancini di precisione e materiale per il confezionamento. Un arsenale dello spaccio che testimonia l’intensità del traffico illecito che attraversa diverse aree della Capitale, da Trastevere a Tor Bella Monaca, passando per il Quarticciolo e San Basilio.
L’operazione ha visto impegnati i militari dell’Arma in mirati servizi di controllo antidroga condotti in diverse piazze di spaccio della città. Le sostanze sequestrate comprendono cocaina, crack, shaboo, hashish e marijuana, in gran parte già suddivise in dosi e pronte per essere immesse sul mercato illecito.
Uno degli arresti più significativi è quello operato dai Carabinieri della Compagnia Trastevere, che hanno fermato un romano di 24 anni a bordo della propria autovettura in via della Consolata. L’atteggiamento nervoso dell’uomo ha fatto scattare il campanello d’allarme. Le perquisizioni veicolari e domiciliari hanno portato alla scoperta di un vero e proprio deposito: 5,8 kg di hashish suddivisi in 58 panetti, 24 grammi di cocaina e tutto il materiale necessario per il taglio e il confezionamento.
Nel quartiere di Porta Portese, i militari della locale Stazione hanno colto in flagrante un cittadino filippino di 47 anni mentre cedeva una dose di shaboo a una donna del Bangladesh. All’interno della sua auto sono stati trovati ulteriori 8 grammi della stessa sostanza e 180 euro in contanti.
A Bravetta, in via Marcello Piacentini, un romano di 27 anni ha tentato una fuga disperata alla vista dei Carabinieri, senza riuscirci. Una volta bloccato, la perquisizione ha fatto emergere 88 grammi di marijuana, alcune dosi di hashish e ben 3.910 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio.
Il quartiere Quarticciolo è stato teatro di un’operazione particolarmente fruttuosa. I Carabinieri della Stazione Roma Tor Tre Teste hanno arrestato un cittadino italiano e un tunisino, rispettivamente di 22 e 21 anni, scoprendo un nascondiglio ricavato sotto una mattonella che conteneva 364 dosi tra cocaina e crack, per un peso complessivo di 217 grammi.
Poco dopo, sempre nella stessa zona, sono scattate altre tre manette: un giovane tunisino fermato in via Ostuni con 7 dosi di cocaina, 5 di crack e 130 euro, un italiano di 39 anni sorpreso mentre occultava dosi di crack in un’aiuola, e infine il sequestro di oltre 1 kg di cocaina in un garage condominiale di via dei Berio, dove sono stati rinvenuti un panetto e 980 dosi della sostanza.
Nel quartiere Torraccia, in via Giuseppe Cappi, i Carabinieri della Stazione Roma San Basilio hanno fermato un romano classe 1976 alla guida di un’autovettura, trovandolo in possesso di 10 grammi di crack e 260 euro in contanti.
Il Nucleo Operativo della Compagnia Montesacro ha messo a segno un doppio colpo: prima l’arresto di un cittadino gambiano di 36 anni e di una donna romana di 38 anni, controllati in via dell’Acqua Marcia a bordo di un’auto a noleggio con 14 grammi di cocaina, 4 grammi di eroina e 40 euro. Poi quello di un romano di 29 anni, fermato in via Monte Petrella, nel quartiere Tufello, con 20 dosi di cocaina e 115 euro.
A Tor Bella Monaca, zona storicamente sensibile per lo spaccio, i Carabinieri hanno arrestato un cittadino marocchino di 25 anni sorpreso mentre occultava in una cavità di un muro 23 grammi di cocaina e 27 grammi di hashish.
L’ultimo arresto è quello operato dalla Compagnia Roma Cassia nei confronti di un italiano di 34 anni, già sottoposto agli arresti domiciliari, trovato in possesso di 55 grammi di cocaina presso la propria abitazione. Una violazione che gli è costata cara.
A Tor Pignattara, in via Pietro Rovetti, un afghano di 32 anni, già noto alle forze dell’ordine, ha tentato di disfarsi di un involucro alla vista dei militari, che lo hanno prontamente recuperato scoprendo al suo interno 15 grammi di hashish.
Tutti gli arresti sono stati convalidati dall’autorità giudiziaria, confermando la solidità dell’attività investigativa condotta dai Carabinieri sotto il coordinamento della Procura della Repubblica. L’operazione testimonia l’impegno costante delle forze dell’ordine nel contrasto al traffico di stupefacenti, fenomeno che continua a rappresentare una delle emergenze della sicurezza urbana nella Capitale.




