ARCE – Non si fermano i controlli dei Carabinieri sul territorio per garantire la sicurezza alimentare e tutelare la salute dei consumatori. Questa volta i riflettori si sono accesi su un supermercato di Arce, dove un’ispezione a sorpresa ha portato alla luce gravi irregolarità che hanno messo a rischio la catena di distribuzione degli alimenti.
L’operazione, condotta dai militari della Stazione Carabinieri di Arce in stretta collaborazione con i Carabinieri del NAS di Latina, ha fatto emergere una situazione allarmante: circa 33 chilogrammi di prodotti alimentari di origine animale erano stoccati nel punto vendita completamente privi della prescritta tracciabilità, elemento fondamentale per garantire la provenienza e la sicurezza degli alimenti destinati al consumo umano.
Ma le violazioni non si sono fermate qui. Durante il sopralluogo, i Carabinieri hanno scoperto l’esistenza di un locale adibito a deposito non autorizzato, utilizzato per conservare merce senza le necessarie autorizzazioni sanitarie. Un ambiente che, secondo le normative vigenti, avrebbe dovuto rispettare precisi requisiti igienico-sanitari, ma che risultava completamente fuori norma.
La situazione ha richiesto l’immediato intervento dell’ASL di Frosinone, il cui personale tecnico si è recato sul posto per effettuare ulteriori verifiche. L’esito è stato inequivocabile: l’Azienda Sanitaria Locale ha disposto la sospensione immediata dell’utilizzo del locale irregolare, impedendo così che potesse continuare a rappresentare un rischio per la salute pubblica.
Nei confronti dell’attività commerciale sono state elevate sanzioni amministrative che ammontano complessivamente a 2.500 euro, una cifra che rispecchia la gravità delle violazioni accertate. Il titolare del supermercato dovrà ora mettersi in regola con tutte le prescrizioni normative prima di poter riprendere l’utilizzo del deposito contestato.
L’operazione condotta ad Arce si inserisce in un più ampio programma di vigilanza portato avanti dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Frosinone in collaborazione con i Carabinieri per la Tutela della Salute, volto a garantire che i prodotti alimentari in commercio rispettino tutti gli standard previsti dalla legge. I controlli mirati nel settore della sicurezza alimentare rappresentano infatti uno strumento essenziale per prevenire rischi sanitari e proteggere i diritti dei consumatori, sempre più attenti alla qualità e alla provenienza di ciò che portano sulle proprie tavole.
La tracciabilità degli alimenti, in particolare di quelli di origine animale, non è un dettaglio burocratico ma una garanzia fondamentale che permette di ricostruire l’intera filiera produttiva e distributiva, intervenendo tempestivamente in caso di problemi sanitari. Le normative igienico-sanitarie in materia sono stringenti proprio per questo motivo, e chi le viola rischia non solo sanzioni economiche ma anche provvedimenti più severi.
I Carabinieri confermano così il proprio impegno costante nella tutela della collettività, con un’azione capillare sul territorio che non lascia spazio a chi intende operare al di fuori delle regole.




