Proseguono le indagini sull’incidente stradale che ha causato la morte di Giuseppe Santonico, 77 anni, avvenuto sabato scorso in via Sabatino. L’automobilista coinvolta, una donna di 45 anni residente a Serrone, è risultata positiva all’assunzione di oppiacei, secondo i test tossicologici cui è stata sottoposta. La presenza di copiose tracce di sostanze stupefacenti nel sangue potrebbe aggravare ulteriormente la posizione della donna, indagata per omicidio stradale aggravato.
Intanto, la Procura della Repubblica di Frosinone ha già predisposto le prime attività investigative. Domani – lunedì 15 dicembre – il sostituto procuratore Vittorio Misiti, titolare dell’inchiesta, conferirà l’incarico alla dottoressa Enza Liviero, medico legale, per eseguire l’esame autoptico sulla salma di Santonico. Lo scopo dell’autopsia sarà chiarire le cause del decesso e raccogliere elementi utili a ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente.
Sempre domani, la Procura della Repubblica procederà alla nomina dell‘ingegnere Fabrizio Ceramponi come consulente cinematico. Grazie a sofisticate strumentazioni, il perito dovrà analizzare i movimenti dei veicoli coinvolti e le condizioni del luogo del sinistro, fornendo un quadro dettagliato della dinamica.
L’indagata sarà difesa dall’avvocato Massimo Guadagno del foro di Velletri, mentre i familiari della vittima saranno rappresentati dal legale Giampiero Vellucci. La comunità di Anagni segue con apprensione l’evolversi della vicenda, segnando un altro episodio drammatico nel territorio locale.




