Una giornata di festa e di memoria quella celebrata oggi a Ferentino, dove l’Appuntato Iannuzzi Guerino, classe 1935, ha spento le sue novanta candeline circondato dall’affetto dei familiari e dalla stima dei colleghi dell’Arma dei Carabinieri.
Questa mattina una rappresentanza della Compagnia Carabinieri di Anagni ha raggiunto l’abitazione dell’Appuntato Iannuzzi, in pensione dal 1985, per porgergli gli auguri a nome di tutti i colleghi della Città dei Papi. Un gesto simbolico ma profondamente significativo, che testimonia il legame indissolubile tra chi ha servito lo Stato con dedizione e le nuove generazioni di carabinieri.
Iannuzzi Guerino ha ricevuto un Calendario Storico dell’Arma con gli auguri del Comandante della Compagnia di Anagni e di tutti i suoi colleghi. Particolarmente emozionante è stata la presenza del nipote Boccitto Ilario, Carabiniere Scelto attualmente in servizio presso la Stazione Carabinieri di Paliano, che ha voluto essere accanto al nonno in questo giorno speciale, rappresentando la continuità di una tradizione familiare di servizio.
La carriera militare dell’Appuntato Iannuzzi è iniziata il 25 settembre 1954, quando si arruolò nell’Arma dei Carabinieri come Carabiniere. Dopo l’addestramento, venne trasferito in Sardegna, da dove iniziò un lungo percorso professionale che lo portò a prestare servizio in diversi reparti dell’Arma dislocati nelle regioni del Nord e Centro Italia. Il suo cammino si concluse in Ciociaria nel 1985, dopo oltre trent’anni di onorato servizio alla comunità.
L’incontro di questa mattina, al quale hanno preso parte anche i familiari, ha celebrato il traguardo di un uomo che ha dedicato la propria vita, vestendo l’Uniforme dell’Arma, al servizio dello Stato e alla tutela dei cittadini. Un esempio concreto di quei valori che ancora oggi rappresentano il fondamento dell’istituzione: dovere, onore e responsabilità.
L’esempio dell’Appuntato Iannuzzi, di sicuro fonte d’ispirazione per tutti i Carabinieri di oggi e di domani, nella sua semplicità ricorda a tutti che i principi che hanno guidato generazioni di militari restano sempre attuali e costituiscono il fondamento del servizio e dell’unità nazionale. La sua storia è quella di migliaia di carabinieri che, con discrezione e abnegazione, hanno costruito la sicurezza e la fiducia nelle istituzioni.
Un compleanno che diventa così occasione per rinnovare la memoria storica dell’Arma e per celebrare chi, come Guerino Iannuzzi, ha incarnato i valori più autentici del servizio pubblico, lasciando un’eredità preziosa alle nuove generazioni.




