Cambio della guardia per i ragazzi di Ferentino impegnati nei progetti del Servizio civile: questa mattina il sindaco di Ferentino, Antonio Pompeo, ha salutato nel suo ufficio in Comune i giovani dell’annualità 2019-2020, che hanno terminato la loro attività, e dato il benvenuto alle nuove dodici leve che inizieranno il nuovo percorso relativo all’annualità 2020-2021.
Due i progetti del Servizio civile presentati dal Comune e approvati dalla Regione Lazio: Navigatore Sociale e Bibliolab, per un totale di 12 ragazzi da formare e impiegare nelle attività in corso e, se possibile, anche in nuovi servizi. Un anno importante per i giovani, alcuni dei quali saranno impegnati nella prima esperienza extra scolastica e di confronto diretto con il mondo delle istituzioni e degli enti pubblici.
Oggi, dunque, un momento conviviale e il passaggio di consegne tra i gruppi che hanno avuto modo di conoscersi e parlare con il sindaco delle attività svolte in Comune e dei progetti futuri.
“Per i nostri ragazzi – commenta il primo cittadino di Ferentino, Antonio Pompeo – quella del servizio civile è senza dubbio una significativa e reale occasione di crescita e noi dobbiamo fornire il nostro contributo per consentire loro di affrontare e vivere questo periodo di formazione nel miglior modo possibile, sotto tutti i punti di vista. Entrare in contatto con le istituzioni, vivere i luoghi in cui si esercita l’attività amministrativa, conoscere da vicino cosa significa governare una città sono esperienze che certamente arricchiscono questi ragazzi e li preparano ad affrontare anche il loro futuro professionale. Infine sono certo che le loro energie, fresche, positive e propositive possano fungere da stimolo anche per tutta la macchina amministrativa”.
Di “esperienza formativa importante” parlano anche gli assessori Luigi Vittori e Angelica Schietroma: “I ragazzi – sottolineano – avranno l’opportunità di crescere, impegnandosi per la comunità in cui vivono e della quale saranno, un giorno, cittadini responsabili e, perché no, futuri amministratori”.