Non solo sport, tradizioni, musica ed enogastronomia ma anche tanta, tantissima solidarietà: l’associazione “Tufano Insieme”, presieduta da Ennio La Bella, esce vincitrice dall’evento organizzato a metà luglio scorso nel quartiere grazie anche a una importante serie di iniziative finalizzate a tendere una mano a chi ha bisogno.
“Solidarietà è aiutare i bambini che vedono i loro sogni infranti per malattie o problemi. Gesti per noi piccoli, per loro grandi che possono renderli felici”, come ha spiegato il sig. Ennio La Bella, presidente dell’associazione, ad anagnia.com.
Come ricorderanno i nostri lettori, già a settembre 2021 insieme agli allevatori del comprensorio erano stati raccolti ed inviati agli allevatori della Sicilia colpiti dai roghi – tramite la Croce Rossa Italiana – due autoarticolati carichi di fieno.
Quest’anno si è fatto ancora di più; con il quadrangolare di calcio “C’ero, ci sono e ci sarò” è stata raccolta una discreta somma poi destinata all’associazione “Andrea Tudisco” per sostenere il lavoro dei clown-dottori che operano nei vari ospedali della Capitale e nelle case di accoglienza.
Inoltre, un’altra importante raccolta fondi è stata portata a termine grazie all’impegno e alla volontà di un iscritto all’associazione “Tufano Insieme”, Daniele Imperia, il quale – attraverso la vendita di oggetti artigianali – ha raccolto dei fondi da inviare ai bambini poveri di Robe, in Etiopia.
Infine, grazie ad alcune aziende che operano sul territorio, e cioè Car Pro Service, Irma Marocca, Gimmi srl, Fabrica Spazi e Colori, Tecnof.e.m., Farmacia Madonna di Tufano, Pizzeria Dolce Luna, Fratelli Cardinali, è stato possibile inviare, con un mezzo messo a disposizione dalla Croce Rossa Italiana, ben 7106 bottiglie di acqua ai bambini che si trovano ricoverati negli orfanotrofi ucraini.
“Grazie a tutti per la collaborazione, ricordando che la solidarietà è il rapporto di fratellanza e di reciproco sostegno”, ha affermato il sig. Ennio La Bella, presidente dell’associazione “Tufano Insieme”.