Dalla splendida cornice del Parco degli Acquedotti, uno dei polmoni verdi del quadrante sud-est di Roma, vero e proprio crocevia della rete idrica dell’antica Roma, l’A.S.D. Piglio porta a casa i tre punti fondamenti per il prosieguo del cammino nel girone; i ragazzi di mister Claudio Cenciarelli sin da subito partono “cattivi” e concentrati con un solo, unico obiettivo: conquistare la posta in palio.
Dopo neanche cinque minuti dal fischio d’inizio, l’arbitro fischia il tiro dagli undici metri per la squadra ospite ma Ceccaroni manca l’occasione con il portiere avversario che non si fa cogliere impreparato.
Passano pochi minuti e l’A.S.D. Piglio va in vantaggio con un gran gol di Franchini che con una gran diagonale batte il portiere romano. Allo scadere del primo tempo è lo stesso Franchini a servire Graziani il pallone che porta gli ospiti sul punteggio di 2 a zero.
Il secondo tempo inizia con lo stesso copione; il 3 a 0 è firmato da Graziani che dopo aver dribblato anche il portiere mette la palla in rete; infine Franchini, servito in area da Graziani che gli ricambia il favore, segna il goal del 4 a zero. A 10 minuti dalla fine, lo spettacolare goal della bandiera della Pro Calcio Italia che chiude il match sul risultato finale di 1 a 4 per l’A.S.D. Piglio.
Poco da dire, sul piano tattico: i ragazzi di mister Cenciarelli ci credono e continuano a crescere; buono il risultato, buona l’impostazione di gioco, cuore e animo in alto. Manca ancora mezzo campionato e i pigliesi sono solo a quattro lunghezze dalla capolista Pol. Soc. Castellinsieme che sente il fiato sul collo anche del Città di Olevano e del Castel San Pietro Romano.