Un trasporto pubblico che risulti il più efficiente possibile e risponda alle esigenze della comunità cittadina, con particolare riguardo a studenti e lavoratori. Ma anche un’incisiva opera di riqualificazione del territorio che non solo consenta di recuperare aree ed edifici degradati ma anche di avvicinare le zone periferiche al centro nell’ottica di migliorare e armonizzare l’intero tessuto urbano, che potrà essere riorganizzato anche dal punto di vista architettonico.
Entrambi sono stati al centro del Consiglio Comunale di lunedì scorso, dove l’attenzione si è concentrata maggiormente su aspetti importanti per la vita della collettività.
Per quanto riguarda il trasporto pubblico locale, infatti, sono state annunciate novità per l’implementazione delle attuali linee urbane, come la nuova linea che servirà le zone di Ponte Grande e Villaggio Blu, attualmente sprovviste del servizio e permetterà i collegamenti soprattutto con la stazione ferroviaria. Saranno, inoltre, potenziate le linee per lavoratori e studenti.
L’Assise ha deliberato anche in ordine alla Legge regionale n.7/2017 sulla rigenerazione urbana. In sostanza, nelle zone individuate in base ai criteri stabiliti dalla normativa, sarà avviata un’importante e complessa azione di recupero del territorio, attraverso la quale sarà possibile riqualificare le aree degradate, recuperare e rifunzionalizzare gli edifici esistenti e quelli che dovranno essere realizzati. Provvedimenti che consentiranno di limitare il consumo di suolo per nuove edificazioni e al tempo stesso riutilizzare volumetrie preesistenti. Valorizzare e ampliare il patrimonio abitativo esistente, tutelare l’ambiente ed evitare ulteriore consumo del suolo, recuperare le periferie, dare maggiore al rilancio delle attività commerciali e turistiche, favorire interventi di efficienza energetica e di sicurezza: sono questi gli obiettivi che il Comune si è posto con l’adozione del provvedimento.