Vittorio Picarone è il nuovo direttore dello stabilimento Henkel di Ferentino, il più grande sito produttivo dell’azienda in Italia, dedicato alla produzione di detergenti per il bucato e le stoviglie. Forte di un’esperienza trentennale maturata in Italia e all’estero, Picarone contribuirà allo sviluppo del sito nelle direzioni dell’innovazione e della sostenibilità.
Entrato in Henkel nel 1990 dopo la laurea in Chimica Industriale, Vittorio Picarone ha cominciato il suo percorso professionale proprio a Ferentino, dove ha lavorato per 18 anni arrivando a diventare responsabile di vari reparti. Successivamente si è trasferito in Francia come direttore della produzione e dei servizi tecnici, poi in Germania, nel quartier generale di Düsseldorf, dove ha gestito progetti di importanza strategica per le attività Henkel in Europa occidentale e in Asia. Nel 2021 è rientrato in Italia come direttore del sito di San Marino e ora assume la responsabilità dello stabilimento di Ferentino.
“Sono molto felice di questo nuovo incarico, Ferentino è un sito molto importante nella geografia produttiva di Henkel e negli anni ha aumentato costantemente la sua efficienza e competitività”, ha commentato Vittorio Picarone. “Quest’anno lo stabilimento festeggia 50 anni dall’inaugurazione e, grazie a un team unito e coeso, vogliamo continuare a farlo crescere lavorando sull’innovazione, la costante riduzione dell’impatto ambientale, un impegno ancora maggiore per la sicurezza e la qualità”.
Inaugurato nel 1973, lo stabilimento di Ferentino occupa un’area industriale di circa 307.000 mq e impiega oltre 170 persone, che diventano 250 considerando l’indotto. È l’unico sito Henkel in Italia per la produzione di detersivi, sia detergenti liquidi (circa 70% dei volumi complessivi) per il bucato, ammorbidenti, detersivi liquidi per il lavaggio a mano dei piatti, sia detersivi in polvere per il bucato (circa 30%), esportati anche in altri mercati europei.
A partire dal 2018-2019, Henkel ha deciso di puntare in modo importante su Ferentino, con l’obiettivo di renderlo il principale sito produttivo del nostro Paese: sono stati finora investiti oltre 35 milioni di euro per renderlo più funzionale, moderno e sostenibile. Tra i progetti più recenti figura il rinnovamento della torre di atomizzazione, ovvero l’impianto dove vengono realizzati i detersivi in polvere. Grazie all’introduzione di motori inverter e di un particolare sistema per il recupero del calore prodotto dal camino, l’impianto oggi consuma il 16% in meno di metano, il 40% in meno di energia elettrica e ha ridotto le emissioni di CO2 del 18%.
Informazioni su Henkel
Con i suoi marchi, innovazioni e tecnologie, Henkel detiene posizioni di leadership sia nel settore industriale sia nel largo consumo. La business unit Adhesive Technologies è leader globale nel mercato degli adesivi, dei sigillanti e dei rivestimenti funzionali. Con Consumer Brands, l’azienda vanta posizioni di leadership nei segmenti della cura dei capelli, del bucato e della pulizia della casa in molti mercati e categorie in diversi Paesi del mondo. I tre marchi principali sono Loctite, Persil (Dixan in Italia) e Schwarzkopf. Nel 2021, Henkel ha registrato un fatturato complessivo di oltre 20 miliardi di euro, con un margine operativo rettificato pari a 2,7 miliardi di euro. Le azioni privilegiate Henkel sono quotate presso la Borsa tedesca secondo l’indice DAX. Lo sviluppo sostenibile ha una lunga tradizione in Henkel, che ha una chiara strategia di sostenibilità con obiettivi concreti. Fondata nel 1876, Henkel impiega oltre 50.000 collaboratori nel mondo – un team eterogeneo, unito da una forte cultura aziendale, valori condivisi e un purpose comune: “Pionieri nel cuore per il bene di intere generazioni”. Per maggiori informazioni, visitate il sito www.henkel.com