Dall’ufficio stampa del Comune di Anagni riceviamo la seguente nota che di seguito pubblichiamo in forma integrale e senza modifiche:
In arrivo 28.000 € per il Comune di Anagni grazie al finanziamento ottenuto dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti per la “redazione dei progetti di fattibilità tecnica economica e dei progetti definitivi di opere degli Enti Locali”. Questa cifra verrà concessa immediatamente dallo Stato mentre per i 40.000 € ottenuti dal Comune nell’ambito dello stesso progetto ministeriale bisognerà attendere l’anno prossimo a causa dell’esaurimento delle risorse stanziate.
Doppio successo per l’amministrazione comunale del sindaco Daniele Natalia che mette a tacere così le critiche particolarmente virulente degli scorsi giorni da parte della minoranza sull’operato della “Global and Local”, la società che coadiuva il Comune nella progettazione e presentazione delle richieste di finanziamento. Il consigliere comunale subdelegato ai Bandi e Finanziamenti Davide Salvati (FdI) si toglie così qualche sassolino dalla scarpa: «L’attacco violento del consigliere Fioramonti e di certi organi di stampa disinformati alla “Global and Local” sono stati puntualmente smentiti dai risultati: 460.000 € totali di finanziamenti finora ottenuti per un Comune che partiva praticamente da zero sono un risultato eccellente raggiunto grazie all’ausilio di una società quotata e riconosciuta a livello europeo come la “Global and Local” della dottoressa Fernandez, membro del programma Erasmus+ e collaboratrice della Commissione Europea per i processi di valutazione in qualità di esperto indipendente. Tra le innumerevoli proposte di finanziamento che arrivano nei Comuni è molto facile che siano gli stessi uffici destinatari a rispondere tramite procedure telematiche. Si tratta molto spesso di bandi “ordinari” come quelli menzionati da Fioramonti e che non riguardano finanziamenti di natura “strategica”. Nei casi enumerati da Fioramonti si è trattato proprio di questo tipo di bandi ed è stata pertanto seguita la procedura sopra menzionata; né la “Global and Local” quale società affidataria né il sottoscritto quale consigliere subdelegato in materia se ne siano occupati. La “Global and Local” è stata tirata in ballo con accuse pesanti, tant’è che la società è ferma sull’idea di adire le vie legali contro chiunque mini la sua onorabilità e professionalità comprovata da anni di esperienza e successi. La critica politica fa parte della dialettica tra maggioranza e minoranza, ma mettere in dubbio le capacità su progetti in cui nemmeno ha partecipato la società fa parte di quel processo di diffamazione che non verrà più tollerato. A fare i primi della classe si rischia sempre di incorrere in qualche errore; Fioramonti sarà anche un eccellente “spulciatore” di siti istituzionali ma a quanto pare richiedere la documentazione necessaria prima di lanciare attacchi indiscriminati gli risulta ancora troppo difficile».