di Giancarlo Lanzi, consigliere comunale di Ferentino
E’ da diverso tempo che cerco di mettere in evidenza il degrado esistente e lo stato di totale abbandono sulla riva del Lago nel territorio di Ferentino.
Una parte di territorio nel quale si può osservare, immerso nel verde, sia il Lago che le montagne, in questo periodo innevate, che si specchiano sul Lago. Uno spettacolo unico.
Credo sia la parte interlacuale più bella, ma anche impossibile vederne sviluppate le grandi potenzialità turistiche, e non se ne capisce il motivo.
Abbiamo purtroppo notato che è dal trasferimento della gestione all’Ente Regionale Parco naturale Regionale dei Monti Ausoni e Lago di Fondi, che la parte del territorio ricadente nel Comune di Ferentino è in evidente stato di totale abbandono e degrado; anche ai tanti turisti, che nei fine settimana frequentano la riva del Lago, è praticamente impossibile usufruire dell’area, in quanto la vegetazione ha ricoperto la maggior parte del territorio.
La pista ciclabile, realizzata dalla XII Comunità Montana di Veroli, è in uno stato di abbandono, degrado e pericolosità, a causa di una mancata manutenzione relativa alla pavimentazione e per la staccionata divelta; molti, che vorrebbero usufruire della pista ciclopedonale, appurate le condizioni in cui versa, utilizzano anche la strada provinciale adiacente (S.P.n.123), mettendo a repentaglio la loro incolumità e quella degli automobilisti che la percorrono.
Agli occhi dei tanti turisti e degli automobilisti che percorrono la strada provinciale, che collega Ferentino con Fiuggi, è diventato impossibile godere la bellezza del Lago, per la presenza della folta vegetazione, di rovi ed arbusti; ma la cosa più eclatante è che nonostante vi siano fondi nel bilancio dell’Ente Parco (250.000 euro) per il completamento della pista ciclabile, sul territorio di Ferentino, l’opera non viene realizzata. Sembra, addirittura, sia andata deserta la gara per la progettazione del secondo lotto della pista ciclabile, una progettazione già esistente poiché precedentemente stralciata.
Insomma, in tutte le aree di competenza del Parco Naturale Regionale sono state eseguite opere di miglioramento, tranne nel territorio di Ferentino; per i suddetti motivi ho presentato una mozione e se ne discuterà nel prossimo consiglio comunale di Ferentino il 15 dicembre nel quale chiedo l’impegno del Sindaco e della giunta Comunale:
- a sollecitare il Commissario Straordinario dell’Ente Parco Naturale Regionale Monti Ausoni e Lago di Fondi alla realizzazione della pista ciclabile sul territorio di Ferentino, già finanziata, agli interventi di manutenzione ordinaria della pista ciclabile esistente, sul territorio di Ferentino,e di tutta l’area adiacente;
- ad organizzare un tavolo di concertazione con il nuovo Commissario Straordinario del Parco, con i responsabili dell’Assessorato ai Parchi della Regione Lazio e con il Presidente della Provincia di Frosinone, al fine di definire e promuovere lo sviluppo sul territorio di Ferentino;
- alla richiesta di finanziamenti Regionali, Ministeriali, PNRR da destinare allo sviluppo ambientale e turistico dell’area naturale protetta.