di Giorgio Stirpe
Era senza dubbio la partita più attesa dell’anno non solo per i tifosi del Frosinone ma per l’intero territorio provinciale, storicamente imponente serbatoio di tifosi bianconeri.
Per sgombrare il campo da ogni equivoco, i tifosi hanno voluto affiggere lo striscione “Frosinone tifa Frosinone” (in foto) all’incrocio che conduce allo Stirpe, un punto esclamativo per ribadire come, oggi più che mai, non esistano altre fedi se non quella per i colori giallazzurri.
Una partita speciale per le stelline del Frosinone Soulè, Barrenechea e Kaio Jorge, giovani e forti calciatori, desiderosi di ben figurare anche e soprattutto al cospetto del club di appartenenza Juventus. Motivazioni in più per ragazzi che stanno disputando un campionato al di sopra delle attese, in continua crescita, con un possibile futuro anche tra i bianconeri, a patto che continuino a dimostrare il proprio valore con la maglia del Frosinone.
E i canarini avrebbero meritato qualcosa in più dalla sfida contro i bianconeri. Peccato per l’ennesima distrazione difensiva che ha consentito alla Juventus di andare in vantaggio ad inizio gara con Yldiz. Ma la reazione c’è stata e il gol di Baez (finalmente recuperato) ha dato una nuova linfa al Frosinone che ha sfiorato anche il gol del 2-1 (parata del portiere bianconero su Soulè).
La vittoria ottenuta nel finale dai bianconeri lascia l’amaro in bocca per il risultato ma altrettanta soddisfazione per come la squadra è riuscita a stare in campo al cospetto della seconda forza del campionato.
Per i canarini seconda sconfitta casalinga in campionato e ora la sfida alla Lazio.
Le parole di Eusebio di Francesco
La squadra ha reagito alla grande al gol anche se è partita un po’ timorosa anche per la gara giocata in Coppa Italia, per poi crescere alla distanza. Abbiamo giocato ottimi 20’ nella ripresa, cercando di fare gol e rischiando di prenderlo. C’è stata una parata importantissima di Szczesny. E abbiamo presi il gol del 2-1 su una situazione tattica che potevamo gestire meglio permettendo questo cross.
Il tabellino
FROSINONE (3-5-2): Turati; Monterisi, Romagnoli, Lusuardi; Lirola (30’ pt Baez, 33’ st Kvernadze)), Brescianini, Barrenechea, Gelli, Garritano (24’ st Harroui); Soulé, Kaio Jorge (24’ st Cheddira).
A disposizione: Frattali, Cerofolini, Lulic, Caso, Cuni, Kvernadze, Bourabia, Bidaoui.
Allenatore: Di Francesco.
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Danilo, Bremer, Alex Sandro (26’ pt Gatti); Cambiaso (24’ st Weah), McKennie, Locatelli (9’ st Nicolussi Caviglia), Rabiot, Kostic (9’ st Iling Junior); Yildiz (9’ st Vlahovic), Milik.
A disposizione: Pinsoglio, Perin, Crespi, Miretti, Rugani, Nonge.
Allenatore: Allegri.
Arbitro: Mariani di Aprilia (Lt)
Marcatore: 11’ pt Yildiz (J), 6’ st Baez (F), 36’ st Vlahovic (J).