Un fatto gravissimo – che, nella peggiore delle ipotesi, avrebbe potuto trasformarsi in tragedia – si è verificato ieri sera, mercoledì 31 luglio 2024, nella zona di via di Pista d’Orlando, non lontano dal centro di Gavignano. A raccontarla su Facebook è il papà di un giovanissimo rimasto coinvolto, suo malgrado, in quanto accaduto.
“Attorno alle 21.45 – racconta il papà del ragazzo, stimatissimo imprenditore anagnino, ad anagnia.com – qualcuno ha sparato contro il trattore di mio figlio colpendo e danneggiando la mascherina e la balla di fieno che in quel momento stava trasportando. Ringraziando Dio, il ballone era all’altezza della cabina e quindi ha fatto da schermo, altrimenti sarebbe successa una vera e propria disgrazia”.
Vista l’entità del foro praticato dal proiettile sulla mascherina del mezzo, il padre del giovane trattorista ha subito pensato ai cacciatori di frodo: “i pallettoni che hanno colpito il mezzo agricolo di mio figlio sono proiettili potenti, ideali per la caccia ai cinghiali. Con una maggiore massa e potenza, questi proiettili sono progettati per penetrare attraverso il pelo denso del cinghiale, garantendo un colpo letale. Se avessero colpito mio figlio… non voglio neanche pensarci…”
Sul posto, poco dopo l’accaduto, sono intervenuti immediatamente i Carabinieri della Compagnia di Colleferro per i rilievi del caso; potrebbe essere previsto – entro la giornata di oggi – un nuovo sopralluogo nei luoghi ove è avvenuto il fatto per ricercare eventuali tracce lasciate da chi ha compiuto un gesto tanto insano. Intanto, sempre questa mattina, presso la locale Caserma dei Carabinieri è stata depositata una dettagliata denuncia di quanto accaduto.