Una lettera aperta al Presidente Rocca
Il dott. Antonio Necci sollecita la nomina del direttore generale della ASL di Frosinone
In una lettera aperta indirizzata al Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, il dott. Antonio Necci, delegato alla sanità del Comune di Anagni, ha espresso forti preoccupazioni riguardo alla mancata nomina del direttore generale della ASL di Frosinone. Necci ha sottolineato come questa situazione stia causando notevoli disagi all’interno dell’azienda sanitaria, già in difficoltà.
I ritardi e i disagi precedenti
La nomina del commissario Dott.ssa Sabrina Pulvirenti e le sue conseguenze
Il dott. Necci ha ricordato come, in passato, il lungo tempo trascorso per la nomina del commissario Dott.ssa Sabrina Pulvirenti abbia creato non pochi problemi all’azienda. “La ASL di Frosinone non naviga certo in acque tranquille”, ha affermato Necci, evidenziando come alcuni incarichi fossero stati assegnati pochi giorni prima dell’insediamento della Dott.ssa Pulvirenti, complicando ulteriormente il suo lavoro.
L’assenza di un direttore generale
Disagi e confusione nell’organizzazione aziendale
Ad oggi, la ASL di Frosinone è una delle poche aziende sanitarie della regione Lazio a non avere ancora un direttore generale. Questa mancanza, secondo Necci, sta causando solo “disagi e confusione” nell’organizzazione e nella prosecuzione dei progetti avviati dall’attuale commissario. Nonostante le difficoltà, la Dott.ssa Pulvirenti ha dimostrato “validissime competenze e capacità organizzative”, guadagnandosi il rispetto di molti amministratori locali.
Una decisione basata sulla professionalità
L’appello del dott. Necci al Presidente Rocca
Il dott. Necci ha quindi esortato il Presidente Rocca a prendere una decisione tempestiva, basata esclusivamente su criteri professionali. “Sorvolando sulle beghe politiche di chi resterà scontento e di chi sarà felice”, ha scritto Necci, “La invito a prendere una decisione che sarà ascritta direttamente sulla Sua figura di Presidente”. La scelta del nuovo direttore generale, secondo Necci, deve essere guidata dal “valore professionale dimostrato sul campo”, unico profilo di garanzia per tutelare la salute dei cittadini della Provincia di Frosinone.
Conclusione
La salute dei cittadini non può attendere
Il dott. Necci ha concluso la sua lettera con un appello accorato: “Garantire la salute dei cittadini richiede decisioni tempestive e professionali”. La nomina del direttore generale della ASL di Frosinone non è solo una questione burocratica, ma un passo fondamentale per assicurare un servizio sanitario efficiente e affidabile a tutta la provincia.
La lettera del dott. Necci rappresenta un monito chiaro: la salute dei cittadini non può essere compromessa da ritardi o beghe politiche. È tempo di agire con professionalità e tempestività.