Controlli serrati per la sicurezza
Un intenso weekend di controlli ha visto impegnati i Carabinieri della Compagnia di Colleferro, in collaborazione con il Nucleo Ispettorato del Lavoro di Roma e il personale dell’ASL RM/5, in un’operazione volta a contrastare situazioni di illegalità e garantire maggiore sicurezza ai cittadini.
Un dispositivo imponente ha interessato l’intero territorio, con 26 pattuglie e oltre 50 militari che hanno effettuato verifiche su attività commerciali, circolazione stradale e soggetti con precedenti. Il bilancio complessivo parla di un arresto, tre denunce e sanzioni per oltre 11.000 euro.
Controlli nei locali: sanzioni e sospensione
Sabato mattina i Carabinieri, con il supporto del N.I.L. di Roma e dell’ASL RM/5, hanno ispezionato un’attività commerciale a Carpineto Romano, riscontrando gravi irregolarità igienico-sanitarie e violazioni delle norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
I titolari, una 58enne di Napoli e un 66enne di Latina, sono stati denunciati per mancata elaborazione del documento di valutazione dei rischi e per aver omesso le misure di prevenzione e protezione. L’attività è stata sospesa e i titolari sanzionati con una multa complessiva di oltre 11.000 euro.
Oltre a ciò, all’interno del locale era stato installato un impianto di videosorveglianza senza autorizzazione e non erano state rispettate le procedure HACCP, aggravando ulteriormente la posizione dei gestori.
Espulsione violata: denunciata una 40enne
Nel corso della stessa giornata, i Carabinieri della Stazione di Gavignano hanno fermato una 40enne di origine romena, già nota alle forze dell’ordine per furto. La donna è stata notata mentre si avvicinava insistentemente agli anziani all’uscita di un supermercato.
Dagli accertamenti è emerso che su di lei gravava un ordine di espulsione emesso dal Questore di Roma, che aveva violato. Per questo motivo è scattata la denuncia a suo carico.
Furto di legna: due arresti
Nel pomeriggio di sabato, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Colleferro hanno arrestato in flagranza di reato due fratelli di Valmontone, un 60enne e un 57enne, sorpresi mentre tagliavano alberi in un terreno di proprietà delle Ferrovie dello Stato, adiacente alla tratta ferroviaria Roma-Cassino.
I due uomini sono stati colti sul fatto mentre accatastavano circa 30 quintali di legna, pronti per essere trasportati altrove. Le due motoseghe utilizzate per il taglio sono state sequestrate, mentre la legna è stata riconsegnata al legittimo proprietario.
I fratelli sono stati posti agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo presso il Tribunale di Velletri.
Violazioni al Codice della Strada
Durante i controlli straordinari, i Carabinieri della Compagnia di Colleferro hanno elevato diverse sanzioni per infrazioni al Codice della Strada, per un importo totale di circa 500 euro.
Le operazioni continueranno anche nelle prossime settimane, con l’obiettivo di contrastare ogni forma di illegalità e garantire maggiore sicurezza ai cittadini.