La FP CGIL ha trasmesso al Comune di Anagni una nota per chiedere la corretta applicazione della direttiva n. 3/2020 riguardante le modalità di svolgimento delle prestazioni lavorative in fase di emergenza sanitaria nelle pubbliche amministrazioni.
Secondo l’organizzazione sindacale scrivente, “a distanza di tempo e nonostante i ripetuti impegni verbali per una riunione tra le figure previste dalle norme sulla protezione e prevenzione, il presidente della delegazione trattante non si è ancora deciso ad incontrare i sindacati“.
“Resta per noi imprescindibile, la garanzia di un confronto preventivo a possibili rimodulazioni delle attività che prevedano il rientro in ufficio laddove non strettamente necessario per l’erogazione dei servizi ai cittadini. Oltre naturalmente l’attivazione di un comitato su quanto
attuato ad oggi in materia di misure di contenimento del contagio da SARS-COV-2 nei luoghi di lavoro e strategie di prevenzione a tutela dei dipendenti, composto dalle Rsa, dagli Rls e dalle OO.SS. firmatarie del CCNL di comparto”.