COMPAGNIA DI FROSINONE
Nella giornata di ieri, a Ceccano, i Carabinieri della locale Stazione, nel corso di un servizio finalizzato alla repressione dei reati in materia di stupefacenti, hanno tratto in arresto in flagranza di reato per “detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio” un 33enne del posto, già censito per reati specifici. I militari operanti, dopo un attento e prolungato servizio di osservazione, facevano irruzione nell’appartamento dell’uomo ed a seguito di perquisizione domiciliare, rinvenivano 8 grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina già suddivisa in dosi e pronta allo spaccio, circa mille euro frutto dell’illecita attività e due bilancini elettronici di precisione. Lo stupefacente è stato posto sotto sequestro mentre l’uomo, al termine delle formalità di rito, è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari presso la sua abitazione a disposizione dell’A.G..
COMPAGNIA DI ALATRI
Nella giornata di ieri ad Alatri, i militari della locale Compagnia in stretta sinergia con il Nucleo Ispettorato del lavoro di Frosinone, nell’ambito di un predisposto servizio procedevano al controllo di un autolavaggio gestito da un cittadino del Bangladesh. All’atto del controllo venivano sorpresi al lavoro due suoi connazionali, un 28enne residente a Frosinone ed un 22enne residente a Ceccano non in regola con il contratto di lavoro.
I militari operanti, oltre ad accertare che uno dei due lavoratori non era in regola con il contratto lavorativo, constatavano la mancata applicazione della normativa anti contagio da Covid-19, che avrebbe consentito l’apertura dell’attività in questo periodo.
A seguito delle irregolarità riscontrate, venivano comminate sanzioni amministrative pari ad euro 4.200 per “lavoro nero” e “mancata applicazione del protocollo 24.04.2020 per aziende, relativo alla procedura anti contagio covid19”, con chiusura dell’attività per giorni tre.