Proseguono incessanti i servizi antidroga degli agenti della Polizia di Stato in tutta la Capitale e nei territori immediatamente limitrofi.
Potenziato il controllo del territorio ma anche le attività info-investigative dirette a reprimere condotte illecite, con massima attenzione allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Gli agenti del commissariato San Lorenzo, diretto da Giuseppe Rubino, impegnati in un’ attività investigativa sviluppatasi in servizi di osservazione, appostamenti e pedinamenti sono riusciti a risalire a B.O., 47enne romano, dedito alla attività di spaccio nella zona adiacente a via Lucio Mummio. In particolare nei giorni scorsi i poliziotti, dopo averlo seguito fino ad un cancello di un edificio all’interno del quale l’uomo è entrato, hanno deciso di sottoporlo a controllo. Trovato in possesso di un mazzo di chiavi e di 32,5 gr di cocaina, i poliziotti hanno poi effettuato una perquisizione, non nella casa dove l’uomo ha detto di abitare ma in quella corrispondente al cancello di ingresso dove è stato fermato. Hanno così scoperto sotto il letto 15,5 kg di hashish, 523 gr di cocaina, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento. Altri 15,9 gr di marijuana, 73,1 gr di hashish ed un altro bilancino di precisione sono stati trovati nella sua residenza ufficiale. B.O., al termine degli accertamenti, è stato arrestato per detenzione e spaccio di stupefacenti.
E’ stato invece arrestato nel corso del serrato pattugliamento del territorio da parte degli agenti della Sezione Volanti, diretta da Massimo Improta, A.C., 28enne originario di Colleferro. In particolare i poliziotti hanno notato il giovane scendere dalla macchina e incamminarsi frettolosamente verso via di Pietralata, dove, il 28enne, accortosi della presenza dei poliziotti si è disfatto di un grosso involucro contenuto nella tasca laterale dei pantaloni, gettandolo a terra. La successiva perquisizione del giovane ha fatto scoprire agli agenti un altro pacco, nell’altra tasca del pantalone, all’interno del quale, come in quello rinvenuto sotto la macchina c’era dell’hashish, per un peso complessivo di 1 kg. e 5 mila euro in contanti, invece, sono stati rinvenuti poi dagli agenti delle volanti e dalla squadra di polizia giudiziaria del commissariato S. Ippolito, diretto da Roberto Cioppa, nella sua abitazione. Al termine delle operazioni di rito anche per A.C. sono scattate le manette. Sequestrato il telefono cellulare.