🟥 MADAMA BUTTERFLY ALLA LINK CAMPUS
Il capolavoro di Puccini diventa laboratorio artistico e formativo
Martedì 17 giugno 2025, alle ore 20:30, la Link Campus University di Roma aprirà il sipario su uno degli eventi più significativi dell’estate culturale capitolina: la messa in scena dell’opera lirica “Madama Butterfly” di Giacomo Puccini, all’interno della suggestiva cornice della Corte del Casale in Via del Casale di San Pio V, 44.
Non si tratta solo di un appuntamento teatrale, ma di un autentico progetto culturale e formativo, nato dall’unione tra il corso magistrale di canto lirico e il corso triennale di laurea in DAMS, con l’obiettivo di integrare le arti performative e offrire agli studenti un’occasione concreta per confrontarsi con il mondo professionale.
🟥 DIREZIONE ARTISTICA DI LIVELLO INTERNAZIONALE
Cristina Park guida giovani talenti con esperienza e passione
A dirigere il progetto, l’instancabile e visionaria Maestra Cristina Park, soprano lirico dalla carriera trentennale nei teatri di tutto il mondo e con oltre vent’anni di esperienza accademica. Ideatrice e direttrice del Master di Canto Lirico alla Link, la Maestra Park è oggi impegnata nel portare giovani musicisti da tutto il mondo a perfezionarsi e prepararsi per la scena internazionale, unendo tecnica, espressività e formazione professionale.
“L’opera è un’arte totale, un patrimonio da tramandare con passione”, afferma la direttrice, che considera “Madama Butterfly” non solo una delle vette del teatro musicale di tutti i tempi, ma anche il suo cavallo di battaglia personale, scelto per la profondità espressiva e il valore educativo.
🟥 OPERA E UNIVERSITÀ: UN MODELLO FORMATIVO UNICO
Dalla Bohème alla Butterfly, la sinergia tra DAMS e Master si consolida
Dopo il successo della Bohème, andata in scena nei mesi scorsi, la collaborazione tra il corso di laurea in DAMS e il Master di Canto Lirico prosegue con un nuovo, ambizioso capitolo. Gli studenti del DAMS, infatti, hanno partecipato attivamente come aiuto registi, operatori video e assistenti di produzione, entrando così in contatto diretto con professionisti del settore.
Un’esperienza immersiva e professionalizzante che non solo unisce discipline diverse, ma promuove un percorso condiviso di crescita artistica, sotto il segno della contaminazione e della bellezza.
🟥 CAST D’ECCEZIONE PER UN’OPERA SENZA TEMPO
In scena interpreti di fama internazionale e giovani promesse
Lo spettacolo, con la regia e la narrazione del M° Cataldo Russo e del M° Nicola Fanucchi, vedrà la partecipazione di un cast di altissimo livello:
- nel ruolo di Cio Cio San, la stessa Cristina Park,
- Sandra Pastrana sarà Suzuki,
- Dario Di Vietri interpreterà Pinkerton,
- Gang Soon Kim vestirà i panni di Sharpless,
- Bina Facondo sarà Kate,
- e Jole Di Vietri porterà in scena il piccolo Dolore.
Al pianoforte, la Maestra Viviana Park, in un ruolo chiave per l’accompagnamento musicale. Fondamentale anche il contributo tecnico di Alessio Morrone, Giorgia Monteleone e Laura Plakalliu nelle videoriprese e nel coordinamento.
🟥 TRA ARTE, MUSICA E FUTURO
Un ponte tra Italia e Corea del Sud sotto il segno della cultura
La Maestra Park non è nuova alla promozione dell’arte italiana a livello internazionale: ha già curato, con il patrocinio dell’Ambasciata Italiana a Seoul, il progetto “Musei Italiani Rinascimentali Pinodia”, portando in Corea del Sud capolavori di Michelangelo e Leonardo da Vinci. Ora, con lo stesso spirito, lavora per creare un ponte culturale tra Oriente e Occidente, facendo della Link Campus University un centro vivo di scambi e visioni.
“La musica è dentro l’anima delle persone,” sottolinea, “e in questo tempo in cui il benessere mentale è cruciale, l’opera lirica può curare, educare, unire. La nostra missione è formare artisti e umanità.”
🟥 UNA STAGIONE DI GRANDI SPETTACOLI
La LINK punta a diventare laboratorio permanente di lirica e arti sceniche
Con “Madama Butterfly” si apre idealmente una nuova stagione dedicata all’opera lirica all’interno dell’ateneo, unendo le arti figurative, la musica dal vivo e la formazione accademica. L’intento è quello di far nascere un laboratorio permanente capace di dialogare con il territorio, gli studenti e il pubblico, valorizzando talenti e tradizioni con uno sguardo rivolto al futuro.
La serata del 17 giugno promette dunque emozione, qualità artistica e visione educativa: un evento da non perdere per chi ama la grande musica, la cultura italiana e il talento delle nuove generazioni.