È nella notte tra il 20 e il 21 luglio che scatta l’allarme: un sospetto tentativo di furto di rame nei pressi del deposito delle Ferrovie dello Stato di Roccasecca, in provincia di Frosinone, viene segnalato alla sala operativa della Questura di Frosinone. Immediata la risposta delle forze dell’ordine, che attivano un piano di ricerca su tutto il territorio.
A entrare in azione sono i militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Pontecorvo, con il supporto dei colleghi della Stazione Carabinieri di Pontecorvo. Le prime ricerche sul luogo del tentato furto non portano a risultati, ma l’intuizione investigativa premia: i militari decidono di presidiare le principali vie di fuga, incluso il casello autostradale.
Ed è proprio lì che un equipaggio riesce a bloccare un furgone sospetto con a bordo due giovani cittadini rumeni, entrambi con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e la persona. Durante la perquisizione, i Carabinieri rinvengono arnesi atti allo scasso, confermando i sospetti. Il guidatore del mezzo, inoltre, risulta privo di patente – mai conseguita – e il furgone sprovvisto di assicurazione, motivo per cui viene posto sotto sequestro.
Poco dopo, un altro equipaggio intercetta un secondo veicolo, un mini-SUV con altre quattro persone a bordo, sempre di nazionalità rumena e residenti in un campo rom del napoletano. Il tentativo di fuga si conclude lungo la via Casilina, dove le forze dell’ordine riescono a fermare l’auto e sottoporre i passeggeri a controlli. In questo caso, la perquisizione dà esito negativo, ma le indagini sono ancora in corso per verificare l’eventuale coinvolgimento nel tentato furto.
Tutti i fermati, alla luce delle circostanze e dei precedenti, sono stati proposti per l’irrogazione del Foglio di Via Obbligatorio, con divieto di ritorno nel territorio comunale. Due di loro sono stati deferiti in stato di libertà per possesso ingiustificato di strumenti atti allo scasso, mentre si attendono ulteriori sviluppi dalle indagini in corso.
L’operazione dimostra ancora una volta l’efficacia e la tempestività delle attività di controllo del territorio messe in atto dalla Compagnia dei Carabinieri di Pontecorvo, a tutela della sicurezza pubblica e della legalità.