Un’operazione capillare quella messa in campo ieri sera dalle forze dell’ordine nella parte bassa di Frosinone, dove la sicurezza urbana torna sotto i riflettori grazie a un servizio straordinario di controllo del territorio che ha visto protagonisti diversi corpi di polizia in azione congiunta.
Su disposizione del Questore della Provincia di Frosinone, Dottor Stanislao Caruso, la Polizia di Stato ha coordinato un’importante operazione interforze che ha coinvolto anche l’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza e la Polizia Locale di Frosinone. L’obiettivo era chiaro: contrastare i reati di natura predatoria e lo spaccio di stupefacenti nelle zone più sensibili della città.
Il cuore dell’operazione si è concentrato nel quartiere Scalo e nelle aree caratterizzate da edilizia popolare, territori che richiedono particolare attenzione dal punto di vista della sicurezza urbana. Per rafforzare l’efficacia dei controlli, la Polizia di Stato ha schierato sul campo anche una unità cinofila proveniente da Nettuno, specializzata nella ricerca di sostanze stupefacenti.
I risultati non si sono fatti attendere. Durante le verifiche, quattro ragazzi sono stati sorpresi in possesso di modiche quantità di stupefacente e sono stati immediatamente segnalati al Prefetto secondo quanto previsto dall’articolo 75 del DPR 309/90. Parallelamente, una ragazza alla guida della propria autovettura è risultata positiva all’etilometro: per lei è scattata la segnalazione al Prefetto per guida in stato di ebrezza e il conseguente ritiro della patente.
L’operazione ha assunto dimensioni considerevoli, con 13 posti di controllo strategicamente posizionati che hanno permesso agli operatori di identificare quasi 200 persone e di verificare la regolarità di oltre 100 veicoli. Il bilancio delle verifiche stradali si è concluso con 8 contravvenzioni al Codice della Strada elevate per varie infrazioni.
L’attenzione delle forze dell’ordine si è estesa anche al tessuto commerciale locale: 5 attività commerciali sono state sottoposte a controlli amministrativi, dai quali tuttavia non è emersa alcuna irregolarità, confermando la correttezza gestionale degli esercenti verificati.
Il Questore ha già annunciato che ulteriori servizi di controllo straordinario interforze saranno organizzati anche nei prossimi giorni, confermando l’impegno costante delle istituzioni nel garantire sicurezza e legalità sul territorio provinciale.