Come già anticipato nei giorni scorsi dal nostro giornale, nell’ambito dei controlli sul territorio, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Anagni hanno tratto in arresto un 23enne cittadino albanese, senza fissa dimora, responsabile di detenzione di cocaina destinata allo spaccio nella città di Anagni. L’arresto è avvenuto nel pomeriggio del 28 novembre 2025, durante un servizio perlustrativo lungo la via Casilina.
I Militari hanno notato un’autovettura con due persone a bordo che, alla vista della pattuglia, ha effettuato una maldestra manovra di inversione di marcia, chiaramente finalizzata a eludere un controllo. Immediatamente i Carabinieri hanno intimato l’Alt, bloccando il veicolo nella località Osteria della Fontana.

Durante la perquisizione, il 23enne, seduto sul sedile lato passeggero, ha tentato invano di disfarsi di un involucro nascosto nel giubbotto. I Militari hanno prontamente recuperato l’involucro contenente 14 dosi di cocaina termosaldate, per un peso complessivo di circa 7 grammi, insieme a 440 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio.
Il giovane è stato dichiarato in stato di arresto e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, mentre il complice, un 38enne albanese alla guida del veicolo, è stato deferito in stato di libertà. Il controllo rientra nella più ampia campagna dei Carabinieri di Anagni contro il traffico e lo spaccio di stupefacenti su tutto il territorio.
Nella tarda mattinata di sabato 29 novembre, il Tribunale di Frosinone ha convalidato l’arresto, ritenendolo legittimo, e ha disposto il nulla osta all’espulsione del cittadino albanese. La misura è stata eseguita nella stessa giornata tramite accompagnamento presso l’Ufficio Immigrazione della Questura di Frosinone, e successivamente presso il centro di prima accoglienza di Potenza in attesa dell’allontanamento dal territorio nazionale.




