Continuano i controlli dei Carabinieri del Comando provinciale di Frosinone su tutto il territorio di competenza finalizzati a prevenire e reprimere la consumazione di reati.
La scorsa notte in Arce, i Carabinieri della Stazione di Ceprano in collaborazione con i colleghi di Ripi, hanno tratto in arresto per violenza e resistenza a P.U.; minaccia; danneggiamento; lesioni ed ingiuria un 28enne del luogo, già censito per resistenza a Pubblico Ufficiale.
In particolare, il padre dell’arrestato aveva richiesto l’intervento dei Carabinieri poiché vittima di un’aggressione da parte del figlio in stato di alterazione psicofisica. Giunti sul posto i militari hanno tentato invano di calmare il ragazzo, ma alla loro vista scagliava contro l’auto militare pesanti vasi pieni di terra, colpendo i due Carabinieri con calci e pugni. Grazie anche al supporto dei colleghi della Stazione Ripi, il ragazzo è stato bloccato, riportato alla calma e tratto in arresto.
Al termine delle formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, l’arrestato è stato posto agli arresti domiciliari, mentre i due Carabinieri, sottoposti alle cure del caso presso il Pronto Soccorso di Cassino per le contusioni riportate, sono stati giudicati guaribili in pochi giorni.
La scorsa notte, a San Giorgi a Liri, i militari del NORM a seguito del controllo di un’autovettura con a bordo due persone, hanno deferito in stato di libertà una 30enne residente a Formia (LT), per aver lasciato il proprio domicilio nonostante fosse stata posta in isolamento domiciliare perché positiva al COVID-19.
La donna ed il 32enne che l’accompagnava, sono stati inoltre sanzionati per aver violato la normativa per il contenimento della diffusione della pandemia da COVID-19, per non aver rispettato l’obbligo di permanenza in casa nelle ore notturne.
I Carabinieri di Pontecorvo, a conclusione di un’articolata attività d’indagine, hanno identificato e denunciato per truffa un 21enne residente a Messina, già censito per reati contro il patrimonio. Il giovane, tramite un annuncio online di vendita di pellet, è riuscito a farsi accreditare la somma di € 244 sul proprio conto corrente da una 30enne di Pontecorvo, per poi sparire senza consegnarle la merce pattuita.
I Carabinieri della Stazione di Boville Ernica, al termine di attività info-investigativa intrapresa a seguito della denuncia sporta lo scorso dicembre da un 58enne del posto, hanno deferito in stato di libertà per il reato di truffa, un 25enne della provincia di Caserta, già censito per reati inerenti agli stupefacenti.
In particolare, il giovane ha contattato telefonicamente il denunciante spacciandosi per un agente di una compagnia assicurativa e con inganno è riuscito a farsi accreditare sulla sua carta “Postepay Evolution” l’importo di € 414, quale saldo per una polizza assicurativa risultata essere inesistente.