Proseguono senza interruzione i servizi preventivi programmati e coordinati dal Comando Provinciale Carabinieri di Frosinone in tutta la sfera giurisdizionale di competenza al fine di garantire sempre più maggiori standard di sicurezza ai cittadini.
Nel trascorso fine settimana, tutte le articolazioni operative del Comando Provinciale Carabinieri di Frosinone hanno svolto mirati servizi, tesi a prevenire ed eventualmente contrastare i reati predatori (in particolare furti in abitazioni e ville isolate), le violazioni in materia di detenzione illecita di sostanze stupefacenti, il rispetto delle prescrizioni finalizzate al contenimento pandemico e le violazioni e/o infrazioni comportamentali connesse al vigente codice della strada, attraverso un massiccio controllo alla circolazione stradale sulle principali arterie e snodi di comunicazione di competenza ed in prossimità dei caselli autostradali dell’A1, nelle adiacenze delle stazioni ferroviarie oltre che in altri luoghi che hanno evidenziato un alto tasso o una recrudescenza della delittuosità.
Tale dispositivo operativo, che ha visto complessivamente l’impiego di 40 militari, suddivisi in 20 pattuglie, ha permesso di conseguire i seguenti risultati:
a Ferentino, il personale del locale Comando Stazione Carabinieri ha deferito in stato di libertà, un 26enne di Paliano (gravato da vicende in materia di stupefacenti) poiché resosi responsabile di guida in stato di ebbrezza alcoolica”. Lo stesso, fermato e controllato alla guida di un veicolo, sottoposto ad accertamento alcolemico, risultava avere un tasso superiore al valore consentito (1,47 g/l). Nel medesimo contesto, inoltre, gli veniva ritirata la patente di guida mentre, il veicolo, è stato posto sotto il vincolo del sequestro amministrativo.
A Ferentino, il personale del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Anagni ha denunciato in stato di libertà, un 41enne del luogo, poiché resosi responsabile dei reati di guida in stato di ebbrezza alcoolica e rifiuto di sottoporsi ad accertamenti alcolemici. L’uomo, fermato e controllato alla guida di un veicolo in evidente stato di alterazione psicofisica, si rifiutava di sottoporsi ad accertamenti alcolemici.
A Ferentino, il personale del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Anagni, ha deferito in stato di libertà due 24enni, rispettivamente residenti ad Anagni e Ferentino, poiché resisi responsabili di “guida in stato di ebbrezza alcoolica”. Gli stessi, fermati e controllati alla guida dei propri veicoli, sottoposti ad accertamento alcolemico, risultavano avere un tasso superiore al valore consentito (rispettivamente 1,31 g/l e 1,05g/l). Nel medesimo contesto, inoltre, gli venivano ritirate le relative patenti di guida mentre, i veicoli venivano posti sotto il vincolo del sequestro amministrativo.
Ad Anagni, il personale del locale Comando Stazione Carabinieri, ha segnalato alla Prefettura di Frosinone un 20enne di Ferentino (già gravato da analoga violazione amministrativa) poiché resosi responsabile di detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale non terapeutico. Il giovane, fermato e controllato in una via di Anagni, trovato in possesso di gr.0,3 di hashish, sottoposta a sequestro.
A Sora, il personale del N.O.R.M. – Aliquota Radiomobile del locale Comando Compagnia ha deferito in stato di libertà alla competente A.G. un 37enne residente a Torino (gravato da vicende penali contro la persona ed in materia di stupefacenti) ed un 31enne residente Arpino (gravato da vicende in materia di sostanza stupefacenti) poiché resisi responsabili di guida in stato di ebbrezza alcolica. I due, fermati e controllati alla guida dei rispettivi veicoli e sottoposti ad accertamento alcolemico, risultavano avere un tasso superiore al valore consentito (rispettivamente 1,24g/l e 1,93 g/l). Nel medesimo contesto, inoltre, venivano loro ritirate le patenti di guida mentre i veicoli sono stati posti sotto il vincolo del sequestro amministrativo.
A Monte San Giovanni Campano il personale del locale Comando Stazione Carabinieri segnalava alla Prefettura di Frosinone un 39enne del luogo (già gravato da analoga violazione amministrativa) poiché resosi responsabile di detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale non terapeutico. Lo stesso, fermato e controllato alla guida di un veicolo e successivamente sottoposto a perquisizione veicolare e personale, veniva trovato in possesso di gr.0,3 di sostanza stupefacente del tipo “hashish”.
A Fontana Liri il personale del locale Comando Stazione Carabinieri, nel corso delle attività di verifiche alle armi legalmente detenute deferiva in stato di libertà un 73enne del luogo poiché ometteva di denunciare il trasferimento delle armi legalmente detenute presso la sua abitazione, risultando denunciate e detenute nella pregressa abitazione di residenza sita nel Comune di Monteporzio Catone. Nel medesimo contesto gli venivano quindi sequestrate le armi detenute.
Ad Arpino, il personale del locale Comando Stazione Carabinieri, nel corso di attività finalizzate a contrastare la commissione dei reati predatori, intercettavano e controllavano due persone, un 27enne proveniente dalla provincia di Genova ed un 20enne della provincia di Roma (gravati da vicende penali per reati contro il patrimonio). Nei confronti degli stessi, essendo stati sorpresi con fare sospetto e senza giustificato motivo nei pressi di isolate abitazioni e ricorrendone i presupposti di legge, veniva proposta l’irrogazione della misura di prevenzione del rimpatrio con F.V.O., con divieto di far ritorno nel Comune di Arpino per anni tre; inoltre, gli stessi venivano anche deferiti in stato di libertà poiché, nel corso delle previste attività di accertamento nei loro confronti, il personale operante accertava che gli stessi avevano anche occupato abusivamente un casolare abbandonato, sito in località periferica del predetto comune.