Il Comune di Anagni, a fare data da ieri, giovedì 17 novembre 2022, ha assunto formalmente la competenza del tratto di strada compreso tra il km 61.350 e il km 64.600 della via Casilina; il verbale – sottoscritto dai responsabili di ANAS e, per l’ente locale, dal sindaco avv. Daniele Natalia e dall’ing. Tonino Salvatori – prevede che a decorrere dalla data della sottoscrizione, il Comune di Anangi dovrà provvedere direttamente, a propria cura e a proprie spese, alla manutenzione e a tutte le altre attività connesse con la sua gestione, cessando alla stessa data – quella di ieri, appunto – “l’ANAS da qualsiasi competenza manutentoria, di governo, di vigilanza e di tutela” e sollevando l’azienda da eventuali responsabilità civile e penale.
Il tratto in questione corrisponde, per la sua interezza, a quello del popoloso quartiere periferico di Osteria della Fontana e verrà delimitato – a breve – con nuovi segnali “inizio centro abitato” e “fine centro abitato“.
Un invito al passaggio di consegne, questo, che già era stato proposto da ANAS al Comune di Anagni nel 2018 ma che allora fu declinato in attesa di una approfondita e sistematica risistemazione del manto stradale.
In considerazione della rilevanza della via Casilina ai fini della mobilità, non solo locale, gli obiettivi dell’amministrazione comunale, sono quelli di ammodernare le dotazioni tecnologiche con l’installazione anche di impianti semaforici e di aumentare i livelli di sicurezza e comfort di guida dando la priorità agli interventi di messa in sicurezza e di manutenzione del tratto dell’arteria nei punti nevralgici.
IL SINDACO DANIELE NATALIA: “UN GRANDE RISULTATO OTTENUTO GRAZIE AD MERAVIGLIOSO LAVORO DI SQUADRA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE; QUESTO PASSAGGIO DI CONSEGNE COMPORTERA’ UNA SERIE DI IMPORTANTI VANTAGGIA PER I CITTADINI E PER GLI AUTOMOBILISTI”
“Un passaggio di ruoli di fondamentale importanza – per il sindaco di Anagni avv. Daniele Natalia – che consentirà all’amministrazione di realizzare, nei prossimi mesi e nei prossimi anni, tutte quelle opere di messa in sicurezza e di miglioramento della vivibilità urbana senza dover passare per ANAS“.
Le opere cui fa riferimento il primo cittadino sono tutte quelle di urbanizzazione che riguardano l’intero quartiere di Osteria della Fontana e di località Finocchieto: la scala che mette in comunicazione il parcheggio Carrefour e la via Casilina; i parcheggi che verranno realizzati nella zona del Conad,; la strada che sbucherà su via San Magno: “senza questo passaggio di consegne, ogni volta prima di fare qualcosa non dovremmo attendere tempi biblici. Per questo – afferma il sindaco – ci tengo a ringraziare chi si è adoperato per arrivare a questo risultato, in particolare gli assessori di zona che tanto tenevano a muovere questo primo passo verso una più completa, metodica ed ordinata urbanizzazione del quartiere sottesa alla realizzazione di un significativo interesse proprio della comunità stanziata sul territorio”.
CARLO MARINO, ASSESSORE COMUNALE: “PRESTO POSIZIONEREMO I PRIMI DUE DISSUASORI DI VELOCITA’; MA QUESTO E’ SOLO IL PRIMO DI UNA IMPORTANTE SERIE DI INTERVENTI: CI SONO TRAGUARDI E PUNTI DI (RI)PARTENZA, DI QUESTI ULTIMI, QUESTO E’ UNO”
“Con il comandante della Polizia Locale di Anagni dott. Giuseppe Nunziata – che ringrazio pubblicamente – abbiamo fatto un sopralluogo sulla via Casilina, altezza Osteria della Fontana, per valutare dove posizionare i primi due dissuasori del traffico.
Mettere in sicurezza questo tratto di centro urbano, uno dei cuori nevralgici di Anagni, era un obiettivo di questa Amministrazione; ebbene, dopo 20 anni di impegno e battaglie iniziamo a vedere la luce“; sono le parole di Carlo Marino, assessore.
“Certo – aggiunge Marino – i dissuasori non possono essere l’unica azione: infatti auspico anche l’installazione di un impianto semaforico in prossimità della scala di collegamento con il parcheggio Carrefour. E sono certo che l’intera maggioranza sarà d’accordo su questo futuro intervento. Per arrivare a questo che ho definito un punto di partenza e un segnale importante della nostra volontà di rendere vivibile il Quartiere Osterua, abbiamo lavorato molto: con Anas, con l’ufficio tecnico , con l’altro assessore di zona Valentina Cicconi, con il consigliere Umberto Quarmi, il consigliere Guglielmo Vecchi e chiaramente con il sindaco: ringrazio ciascuno di loro e tutta l’amministrazione per l’impegno profuso verso questo primo piccolo risultato”.