I militari della Compagnia Carabinieri di Cassino, al termine di un’intensa indagine che ha coinvolto anche il personale delle Stazioni dipendenti, hanno proceduto al fermo di indiziato di delitto a carico di un quarantaquattrenne del cassinate responsabile della morte di una ragazza di nazionalità rumena che, all’alba del 12 settembre scorso, dopo essersi allontanata dall’ospedale, è stata investita lungo la strada statale 509, poco prima dello svincolo di Cassino centro e, a seguito del violento impatto è deceduta.
Le indagini sono state indirizzate fin da subito nei confronti dei pendolari che, quotidianamente, percorrono la statale per raggiungere le fabbriche della zona le quali aprono i battenti proprio alle prime luci dell’alba.
I resti del veicolo repertati sul luogo dell’impatto hanno consentito di individuare il modello di auto, un’utilitaria italiana di colore scuro, e i numerosi controlli incrociati di tutte le informazioni raccolte e delle immagini delle telecamere presenti lungo la statale hanno permesso l’individuazione del conducente il quale, quando si è visto i Carabinieri alla porta di casa, ha confessato l’accaduto.
L’auto, con ancora chiari i segni dell’impatto, è stata sequestrata e messa a disposizione della Procura di Cassino.