“È una situazione molto pericolosa, quella che stanno vivendo i genitori ed i bambini che si recano all’asilo comunale di Romagnano”; è quanto si legge nella nota inviata a questa redazione dal circolo di Fratelli d’Italia di Piglio
“Il problema – si legge nella nota – è dato dalla distruzione del semaforo posto di fronte allo stabile, avvenuta più di un mese fa. Un attraversamento pedonale sulla SP20 pericoloso, perché posto su un arteria molto trafficata che collega la strada Prenestina alla SR Sublacense attraversando l’intero centro abitato del Comune Piglio. Una situazione che rischia di causare un grave incidente.”
“In passato abbiamo più volte segnalato il mal funzionamento dell’impianto semaforico pedonale, anche con video, che dimostravano l’impossibilità di effettuare la “chiamata del rosso” per i veicoli lasciando il semaforo sulla luce verde e traendo in inganno l’utente della strada”, sostiene Claudia Ambrosetti, segretario del Circolo Fratelli d’Italia di Piglio.
“Adesso, con questa nuova criticità e a distanza di un mese – continua Claudia – non si è predisposto un metodo alternativo per garantire la sicurezza dei nostri figli. Sappiamo che la Polizia Locale è sotto organico e sarebbe impossibile impiegare un agente per garantire la sicurezza durante l’entrata/uscita delle tre scuole di Piglio”. La soluzione potrebbe essere quella di utilizzare la figura del “nonno vigile”, come avviene nei Comuni limitrofi, oppure, visti i grandi risultati ottenuti con il decoro pubblico da parte di un consigliere e alcuni volontari, si potrebbe sensibilizzare l’assessore alla viabilità”.
Conclude, infine, il segretario: “forse una risoluzione rapida di un problema che crea un elevato pericolo per adulti e bambini non desta preoccupazione a questa amministrazione lontana dalla popolo? I componenti del circolo danno la disponibilità ad indossare una pettorina catarifrangente ed assolvere quelle funzioni che dovrebbero essere di altri. Anche questa volta dobbiamo farci portavoce dei problemi dei pigliesi, continua sardonicamente il ruolo che dovrebbe essere dei quattro consiglieri di minoranza, ma loro si sa, per un motivo o per un altro, hanno deciso di non calpestare i piedi alla maggioranza, ma i pigliesi non sono stupidi e al momento opportuno sapranno ricompensarli per la loro famosa “opposizione collaborativa” utile a non rovinare rapporti di amicizia e famigliari”.