Prosegue l’attività di Carabinieri e Procura della Repubblica per contrastare i furti nella Capitale.
L’ultimo episodio è avvenuto nella mattinata di ieri in zona Porta Portese. Vittime, una famiglia di turisti stranieri, che dopo aver parcheggiato regolarmente l’auto sul Lungotevere a Ripa, si sono allontanati ignari che da lì a poco la loro auto sarebbe stata depredata. Al loro ritorno infatti, l’amara sorpresa, auto ripulita, valige, tablet, occhiali e oggetti vari, tutto sparito e il vetro dell’auto infranto. C’è stato però un risvolto positivo: una persona, un cittadino che, invece di girarsi dall’altra parte e fare finta di nulla, ha chiamato il 112 e passo dopo passo ha condotto le pattuglie dell’Arma a bloccare l’auto, con targa francese, in viale Marconi, con a bordo tre soggetti, tutti nomadi. I militari hanno arrestato due cittadini croati di 37 e 54 anni, senza fissa dimora con precedenti analoghi e denunciato a piede libero un 16enne, nonché rinvenuto all’interno dell’auto l’interna refurtiva, che è stata poi restituita.
Ma la lista delle persone arrestate dai Carabinieri del Comando Provinciale di Roma è lunga, sono infatti 13 le persone arrestate, d’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, tutte gravemente indiziate del reato di furto.
Un altro episodio simile è avvenuto in circonvallazione Gianicolense, sabato pomeriggio. Questa volta però il furto è stato notato dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma San Pietro in transito proprio in quel momento. I due avevano appena sottratto le valige e alcuni oggetti elettronici dalla vettura di un turista tedesco, dopo aver frantumato il finestrino del mezzo, parcheggiato lungo la via. Alla vista dei militari i due sono fuggiti a piedi con la refurtiva ma uno è stato raggiunto e bloccato. A seguito di immediate indagini, i militari dopo aver rintracciato la vittima, attraverso la localizzazione di un dispositivo elettronico, ancora all’interno di una delle valige rubate, sono riusciti a rintracciare anche il secondo complice, in zona Laurentina. Congiuntamente ai colleghi della Stazione di Roma San Sebastiano, competenti per territorio, sono riusciti ad individuare l’appartamento dove si nascondeva un 25enne peruviano che era riuscito a scappare. A seguito della perquisizione domiciliare, i militari hanno rinvenuto tutta la refurtiva sottratta poco prima, nonché il dispositivo elettronico. Nell’appartamento sono state rinvenute altre due valige ed oggetti bottino di altri furti su cui sono in corso indagini per risalire ai proprietari.
La scorsa sera in via Flaminia, zona La Storta, i Carabinieri della Stazione Roma La Storta hanno fermato una vettura con a bordo tre cittadini sud-americani, che poco prima aveva cercato di eludere il controllo. I militari hanno identificato gli occupanti, due cittadini cileni di 40 e 44 anni e un cubano di 35, tutti senza fissa dimora e con precedenti specifici, che a seguito della perquisizione personale e veicolare sono stati trovati in possesso di uno zaino con all’interno 1000 euro, 115 dollari canadesi e documenti personali, che erano stati sottratti poco prima dall’autovettura di una turista canadese, in sosta in un parcheggio a Sutri nel viterbese. La turista è stata poi raggiunta telefonicamente dai militari che hanno restituito lo zaino con l’intera refurtiva mentre, i tre sono stati trattenuti in caserma e l’auto su cui viaggiavano è stata sequestrata.
Un’altra vittima, ieri pomeriggio, una turista americana che, dopo aver gettato la monetina nella Fontana di Trevi ed espresso un desiderio, è stata presa di mira da un gruppo di tre nomadi che, l’hanno agganciata subito dopo essere uscita dai gradini della fontana e in piazza dei Crociferi derubata del portafogli. Le tre, tutte senza fissa dimora di 20, 23 e 25 anni, vecchie conoscenze, tra cui una in avanzato stato di gravidanza, sono state subite bloccate dai Carabinieri della Stazione Roma Macao.
In via dei Condotti, i Carabinieri hanno arrestato in flagranza due romene 22enni, entrambe senza fissa dimora e con precedenti, bloccate in concorso fra loro, subito dopo aver sottratto con destrezza il portafogli, contenente documenti personali, carte di credito e denaro contante, dallo zaino di un turista americano. La refurtiva è stata poi riconsegnata alla vittima.
In via del Corso, i Carabinieri della Stazione Roma Vittorio Veneto sono intervenuti presso un esercizio commerciale dove, poco prima, tre cittadini sud-americani stavano cercando di pagare alcuni oggetti utilizzando una carta di credito che è risultata rubata poco prima ad una turista straniera. I militari al loro arrivo hanno identificato ed arrestato un 48enne cileno, con precedenti, e denunciato per lo stesso reato altri due connazionali di 27 e 34 anni, entrambi incensurati, tutti gravemente indiziati del reato di indebito utilizzo di carta di credito e di pagamento.