Un vero e proprio incubo olfattivo ha colpito gli abitanti di Osteria della Fontana, il popoloso quartiere periferico di Anagni, trasformando una tranquilla serata di settembre in ore di disagio e preoccupazione. Tra il pomeriggio di ieri e le prime ore di questa mattina, martedì 9 settembre 2025, un odore acre di plastica bruciata ha letteralmente invaso le abitazioni, costringendo i residenti a sigillare porte e finestre.
L’aria irrespirabile ha caratterizzato l’intero pomeriggio, sera e notte, penetrando all’interno delle case e creando non pochi disagi alla popolazione locale. Il fenomeno, che ha interessato un’ampia porzione del quartiere, ha lasciato i cittadini in uno stato di allerta e preoccupazione per le possibili conseguenze sulla salute.
“Non è la prima volta che accade – racconta una residente che preferisce mantenere l’anonimato – già in passato altre volte è successa la stessa cosa. La situazione diventa davvero insopportabile, soprattutto durante le ore serali quando le famiglie sono in casa”. La donna, visibilmente preoccupata, aggiunge: “abbiamo già avvisato le Forze dell’Ordine che però non sono ancora riuscite a risalire alle cause“.
Il misterioso tanfo ha messo in allarme l’intero quartiere, dove molti abitanti hanno segnalato difficoltà respiratorie e fastidi legati all’intenso odore di plastica bruciata. Nonostante le numerose segnalazioni pervenute alle autorità competenti, le cause del fenomeno rimangono ancora ignote.
Le Forze dell’Ordine stanno conducendo accertamenti per individuare l’origine di questo inquinamento olfattivo che, a quanto emerge dalle testimonianze raccolte, non rappresenta un episodio isolato ma si ripete periodicamente nel quartiere di Osteria della Fontana.
La comunità locale chiede risposte concrete e interventi immediati per risolvere definitivamente questa problematica che sta compromettendo la qualità della vita nel quartiere periferico anagnino.




