È una comunità intera in lutto, sotto choc ed incredula quella valmontonese dopo la morte, terribile, della giovanissima Alisia Mastrodonato, studentessa al quinto anno del Liceo scientifico, amante dei cavalli e della vita che ha perso la vita nella notte tra venerdì e sabato scorso al km 49 della via Casilina, in territorio di Segni, a seguito di un incidente stradale la cui dinamica è tuttora al vaglio delle Forze dell’Ordine intervenute.
Sono stati tantissimi, in questi giorni, i messaggi di cordoglio e di vicinanza ricevuti dalla famiglia di Alisia la cui dipartita, troppo prematura, ha sconvolto tutti. Gli amici, i compagni di passeggiate a cavallo, i compagni di scuola: tutti ricordano Alisia come una ragazza solare e sorridente.
La dinamica dell’incidente
La giovane – che a dicembre prossimo avrebbe compiuto 20 anni – era a bordo di una BMW Touring auto con due amici quando, attorno alle 2.30 di notte, l’auto sulla quale viaggiava ha prima sbandato e poi è finita fuori strada andando ad impattare contro due alberi. Subito soccorsi, i tre ragazzi sono stati estratti dalle lamiere contorte dai Vigili del Fuoco; per Alisia – però – non c’era già più niente da fare: la giovane, originaria di Colleferro ma residente con la famiglia a Valmontone, è spirata poco dopo. Feriti in maniera grave gli altri due occupanti, una ragazza coetanea di Alisia e un giovane di 21 anni residente a Colleferro, conducente dell’auto, la cui posizione – ora – sarebbe al vaglio degli stessi inquirenti in quanto – stando a quanto trapela – si sarebbe messo alla guida pur avendo un tasso alcolemico di ben tre volte superiore alla norma, particolare – questo – che potrebbe indurre gli inquirenti ad iscriverlo nel registro degli indagati per omicidio stradale.
Le indagini
Sono al lavoro, intanto, i Carabinieri della Compagnia di Colleferro coordinati dal cap. Vittorio Tommaso De Lisa i quali sono in attesa del via libera da parte dei medici del locale nosocomio per ascoltare la testimonianza dell’altra ragazza, amica di Alisia, che viaggiava nell’auto in quella tragica notte. La giovane, così come lo stesso guidatore, si trovano ancora ricoverati dopo essere stati trasportati in ospedale in codice rosso.
Sotto sequestro i rottami dell’auto che attualmente si trovano in deposito giudiziario.