Nella giornata del 31 dicembre scorso, a Villa Santo Stefano, i Carabinieri delle dipendenti Stazioni di Amaseno e Giuliano di Roma, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati inerenti la detenzione e lo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto in flagranza dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e Resistenza a Pubblico Ufficiale tre persone, appartenenti ad un medesimo nucleo familiare, residenti nel Comune di Villa Santo Stefano, rispettivamente di 63, 52 e 32 anni, due dei quali già noti alle Forze dell’Ordine per reati della medesima specie.
I predetti, a seguito di perquisizione personale e domiciliare, cui tentavano di opporsi attivamente ponendo in essere il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale in concorso, sono stati trovati in possesso di un cospicuo quantitativo di cocaina già suddivisa ed approntata in singole dosi atte alla vendita, nonché di una cospicua somma di denaro, verosimile provento dell’attività di spaccio della sostanza stupefacente, che veniva posta in sequestro unitamente al denaro.
Per tutti i tre i soggetti è scattato l’arresto in flagranza per i citati reati.
I tre, dopo le formalità di rito, venivano posti agli arresti domiciliari presso la loro abitazione, in attesa del rito direttissimo disposto dall’Autorità Giudiziaria di Frosinone, tenutosi nella mattinata del 2 gennaio, nel corso del quale veniva convalidato l’arresto e gli arrestati venivano sottoposti alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
Nei confronti del 32enne è stata altresì comminata la misura accessoria della sospensione del reddito di cittadinanza di cui era percettore.