Giornata nera – quella di ieri l’altro, 3 ottobre 2023 – per il popoloso quartiere periferico di Vignola dove ben quattro abitazioni sono state svaligiate da ignoti malviventi che con la complicità del buio si sono intrufolati all’interno facendo man bassa di ogni oggetto di valore fosse loro capitato a tiro.
In un caso, come racconta una nostra lettrice, “c’erano delle persone anziane in casa che per fortuna si sono accorte solo alla fine di ciò che stava succedendo; quando il furto era in atto, loro si trovavano al piano di sotto… intanto questi delinquenti hanno messo a soqquadro tutto il primo piano. Sono intervenuti anche i Carabinieri ma nulla hanno potuto” se non prendere atto – anche formalmente – di quanto accaduto.
In sede di sopralluogo i militari anagnini hanno verificato che gli autori del furto avevano provocato danni non trascurabili all’abitazione, forzando gli infissi, intrattenendosi a lungo all’interno per cercare tutto ciò che poteva avere un valore, dandosi infine alla fuga.
Intanto i residenti di Anagni e dei territori limitrofi continuano a chiedere maggiore sicurezza: molte – infatti – sono le famiglie preoccupate per la crescente ondata di furti che sta colpendo l’intera area a nord della provincia di Frosinone. Nello specifico, la zona in cui ieri l’altro è avvenuto il furto, infatti, è stata colpita da diversi raid di saccheggio già alcuni mesi fa.
I ladri stanno battendo a tappeto non solo Anagni ma tutto il territorio da settimane – anzi, da mesi – passando una dietro l’altra le villette, le case, gli appartamenti. E la gente non ce la fa più.
C’è la rabbia di chi ha subito un furto di denaro o dei propri effetti più cari oppure di chi deve fare i conti con i danni lasciati alle abitazioni dal passaggio dei ladri: serramenti forzati, finestre rotte, e altro. Oppure, entrambe le cose.