Nella serata dello scorso primo ottobre, sulla linea di emergenza della Questura, è giunta la segnalazione di allontanamento di una donna dal locale nosocomio,
come riferito dal marito, preoccupato per lo stato di salute della consorte che si era allontanata dal pronto soccorso dell’ospedale.
Immediatamente, l’agente che aveva ricevuto la richiesta di aiuto, avendo appreso che la persona scomparsa poteva avere nella sua disponibilità un telefono cellulare, ha proceduto alla geolocalizzazione del dispositivo.
Contestualmente, personale delle Volanti, in una perfetta e sinergica coordinazione di squadra, ha effettuato una attenta perlustrazione nelle zone presumibilmente interessate dal passaggio della donna, estendendo le ricerche fino alla vicina città di Veroli.
Dopo qualche ora, si è riusciti a stabilire un contatto telefonico con la signora che, seppur in evidente stato confusionale, riusciva a fornire una sommaria descrizione del luogo dove si trovava.
Pochi indizi che comunque hanno permesso, nel giro di pochissimo tempo, ai poliziotti di riuscire ad individuare il luogo dove la donna si trovava.
Immediatamente sono stati avvertiti i familiari che hanno potuto tirare un respire di sollievo e riabbracciare la loro consaguinea.
Una storia che ha avuto un lieto fine grazie al tempestivo intervento della Polizia di Stato, che quotidianamente è al servizio della cittadinanza, realizzando fattivamente l’essercisempre, che non è un semplice slogan ma l’essenza del suo operato.
Un plauso ai poliziotti delle Volanti è giunto dal Questore di Frosinone, che costantemente si fa promotore di interventi mirati sul territorio, affinchè ogni cittadino si senta tutelato e sostenuto.