Era il 30 gennaio del 2022, una domenica mattina. Il professor Roberto Vitelli stava percorrendo in bicicletta via Gaeta quando un’automobile lo travolse e lui perse la vita. A distanza di due anni da quella tragedia della strada gli amici, i compagni di pedale, le associazioni e la sua famiglia hanno voluto ricordare quell’evento luttuoso con una semplice ma significativa cerimonia proprio sul luogo dell’incidente. Così domenica mattina 28 gennaio si sono dati appuntamento in via Gaeta n.11, nel territorio di Ceccano, numerosi ciclisti e associazioni sportive, amatoriali e di promozione sociale, l’asd Ruote Matte di Ceccano, l’asd Frecce Gialloblu, l’associazione Come in Ciociaria, la FIAB FROSINONE-Su2Ruote aps (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta), per piantumare un albero di melograno.
Attorno alla pianta sono state collocate delle pietre con firme e ricordi affettuosi, come in un abbraccio simbolico allo stimato insegnante di scienze, profondo conoscitore e amante della natura.
E’ al colore rosso, caratteristico dei frutti di melograno, che si sono inspirati gli organizzatori che hanno indossato sul braccio sinistro un nastro purpureo simbolo dell’amore.
“Al rosso spiegano i rappresentanti dell’asd Ruote Matte di Ceccano – è legata la vitalità e l’energia generata dai chicchi di melograno. Il nostro pensiero va a Roberto Vitelli e alla sua famiglia, ma è esteso a tutte quelle persone rimaste vittime di pirati della strada o di comportamenti scorretti alla guida di un veicolo e per questo responsabili di incidenti”.
La cerimonia è stata completata da una benedizione religiosa da parte di padre Paolo Viola. I partecipanti si sono stretti attorno alla famiglia del professore, presente la moglie Maria Rosaria e altri familiari, in un momento di calore umano ma anche di riflessione sui temi della sicurezza stradale soprattutto a tutela delle persone a piedi e in bicicletta, che sono le più vulnerabili.