Nella mattinata di ieri – 17 maggio 2024 – a Piglio, nell’ambito del progetto per la diffusione della Legalità, i Carabinieri della Compagnia di Anagni hanno incontrato gli studenti dell’Istituto Comprensivo “Ottaviano Bottini” intrattenendo un dialogo finalizzato ad infondere conoscenze e buone norme di comportamento, per una socializzazione rispettosa e al riparo dai pericoli di fenomeni come bullismo e cyberbullismo.
Gli studenti, complessivamente circa un centinaio, frequentanti la scuola primaria e secondaria di primo grado, sono stati sensibilizzati sull’importanza di comportamenti responsabili per renderli pienamente consapevoli dei loro diritti e doveri e sviluppare i propri interessi in una società giusta, priva di prevaricazioni e violenze.
Nell’occasione, gli studenti hanno potuto conoscere le varie articolazioni dell’Arma dei Carabinieri, grazie alla proiezione di un breve video che ha illustrato i compiti istituzionali e le funzioni quotidianamente assolte al servizio delle comunità e dei cittadini, scoprendo che i Carabinieri hanno tante specialità come i Carabinieri Forestali, i NAS, i RIS, i GIS, i Subacquei, Sciatori, ecc. e soprattutto quella che rappresenta la spina dorsale, ovvero l’Arma Territoriale, quella cioè, più vicina alla cittadinanza con le sue oltre cinquemilacinquecento Stazioni.
I Carabinieri e gli alunni si sono soffermati a dialogare ed approfondire tematiche di grande attualità ed interesse come la violenza di genere, il contrasto al consumo e alla diffusione di sostanze stupefacenti, la diffusione del consumo di alcool tra i giovani, i crimini informatici e altri fenomeni di devianza giovanile.
In particolare sono stati affrontati i temi più delicati quali il bullismo, l’uso consapevole dei social-network e quindi il cyberbullismo, spiegando l’importanza di prevenire certi comportamenti scorretti a volte sottovalutati dai giovani, che si sentono protetti dallo stare dietro ad uno schermo.
Inoltre è stato spiegato come usare in modo intelligente le varie piattaforme, affinché le stesse siano soltanto un modo piacevole e moderno di comunicare e fare amicizia. Spazio è stato dato anche al tema del rispetto del Codice della Strada e delle sanzioni in cui si può incorrere in caso di violazione delle norme. I militari, poi, in previsione dell’avvicinarsi della chiusura dell’anno scolastico hanno sapientemente dispensato consigli ai giovani presenti affinché potessero trascorrere un’estate serena all’insegna dell’allegria, della spensieratezza e lontani da pericoli ed insidie.
L’incontro a cui hanno preso parte, oltre al personale docente, anche la psicologa della scuola ha destato forti interessi ed ha attirato l’attenzione di tutti gli studenti che hanno vivamente partecipato con domande sempre più pressanti e dirette, anche in considerazione delle conseguenze penali e non che possono derivare da comportamenti illeciti.
I Carabinieri hanno sottolineato ai giovani che il primo passo per orientarsi verso un futuro incentrato sui valori della legalità è la necessaria collaborazione tra la popolazione e gli operatori di polizia che può avvenire attraverso il numero d’emergenza 112 o con la richiesta d’intervento attraverso la Stazione Carabinieri competente territorialmente.